ANGELO da Assisi
Riccardo Pratesi
Francescano, maestro di teologia (ma non risulta in quali università abbia studiato), fu inquisitore della "eretica pravità nella provincia di S. Francesco" intorno [...] al 1361-62.
Egli agì contro un gruppo di fraticelli a Sansepolcro, a Città di Castello e ad Assisi contro il monaco silvestrino Leonardo Mattioli, che di s. Francesco negava le stimmate e l'insigne santità.
Deve essere stato religioso ragguardevole ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] con l'omonimo beato Raniero da Borgo Sansepolcro, o addirittura da metterne in discussione la stessa realtà storica: ma, in tale anno, egli viene comunemente indicato quale promotore di quel movimento penitenziale, noto sotto il nome di disciplinati ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Novello, detto Galeotto Belfiore
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I), signore di Rimini, e Gentile da Varano, nacque il 5 luglio 1377 a Montefiore Conca. Fratello [...] moto di devozione e, il 29 sett. 1399 festa di S. Michele Arcangelo, oltre a vestire la tunica bianca emanò a Sansepolcro un indulto per le pene pecuniarie e personali, ordinando altresì la cancellazione dei relativi processi.
Il M. morì di peste a ...
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MALAMINI, Baldassarre
Maurizio Tarrini
Nacque a Cento, nel Ferrarese, presumibilmente tra il 1535 e il 1540. Da un contratto stipulato nel 1581 risulta figlio di Francesco, allora già morto (Zaffagnini, [...] certo del rapporto fra il M. e Schiaminosse risale agli anni 1565-67, quando i due lavorarono all'organo del duomo di Sansepolcro. Da questa città, il 2 marzo 1567, il M. inviò una lettera all'arcivescovo di Ravenna, con la quale cercò di ottenere ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] comunità era contraria alle sue idee e alle sue scelte: infatti il 1° settembre di quell'anno indirizzò da Borgo Sansepolcro a Michele da Cesena - che F. continuava a riconoscere come "vere generalis" dell'Ordine - una lettera in cui chiedeva licenza ...
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GERINI, Gerino (Gerinoda Pistoia)
Alessandro Serafini
Nacque a Pistoia dal legnaiolo Antonio e fu battezzato nella chiesa di S. Paolo il 25 genn. 1480 (Bacci, p. 168 n. 1).
Sulla personalità artistica [...] , in Urbino e le Marche prima e dopo Raffaello (catal.), Firenze 1983, pp. 163, 198; A.M. Maetzke, in Il Museo civico di Sansepolcro, a cura di A.M. Maetzke - D. Galoppi Nappini, Firenze 1988, pp. 70-74; M. Gori Sassoli, in La pittura in Italia. Il ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] della vita di G., ma anche come uno dei più intensi per progettazioni e realizzazioni artistiche. Da Perugia si recò a Sansepolcro, città della quale era vescovo Leonardo Tornabuoni, l'amico per cui aveva dipinto a Roma il Cristo morto ora a Boston ...
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MALATESTA (de Malatestis), Andrea, detto Malatesta
Pier Giovanni Fabbri
Nacque il 30 nov. 1373 da Galeotto I, signore di Rimini, e da Gentile da Varano e fu battezzato con il nome di Andrea, che divenne, [...] , Scorticata; il M. su Cesena, Roncofreddo e Fossombrone; Galeotto Novello detto Belfiore su Cervia, Meldola, Sansepolcro, Sestino, Sassofeltrio e Montefiore.
Sebbene il dominio malatestiano presentasse un carattere consortile e i membri della ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] . 250-252; G. Damiani, in Nel raggio di Piero. La pittura nell'Italia centrale nell'età di Piero della Francesca (catal., Sansepolcro), a cura di L. Berti, Venezia 1992, p. 87; A. Dillon Bussi, Pseudo-Michele da Carrara o Maestro degli Studioli?, in ...
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COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio dei servi di [...] ; 136, f. 137. Per i rapporti col governo granducale: Arch. di Stato di Firenze, Segreteria di Gabinetto, Affari del vescovo di Sansepolcro, vol. 39; Arch. Segr. Vaticano, Segreteria di Stato, Firenze, 168 A, ff. 321, 350-353, 377, 390, 419-422, 427 ...
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sansepolcrista
s. m. e f. (pl. m -i). – Durante il periodo fascista, denominazione di coloro che avevano partecipato alla riunione tenuta a Milano (palazzo degli Esercenti, in piazza San Sepolcro) il 23 marzo 1919 per la fondazione dei Fasci...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...