GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] cui il G., Giacomo Simonetta e Cristoforo Jacobazzi ebbero una posizione dominante e prevalsero su Francesco Piccolomini, Antonio Sanseverino, Paolo Emilio Cesi, Peter van der Vorst e Nicolò Dolce, gli altri membri della commissione. La conclusione ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] instructions genérales aux nonces de Fiandre (1596-1635), Bruxelles 1904, pp. 36-56; Correspondance de nonces G., Morra, Sanseverino avec la secretairie d'État pontifical (1615-1621), a cura di L. van Meerbeeck, Bruxelles 1904; Documents relatifs a ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] Cornay in Romagna, Gentile di Sangro nella Marca d'Ancona). Anche il senatore di Roma era persona di fiducia del re: Roberto di Sanseverino. Ma Carlo II stesso ambiva a questa carica e ottenne dal papa (13 dicembre), per sé e i suoi eredi, la revoca ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] campo contro i Genovesi del suo Regno perché minacciavano Cipro, per riconciliare Francesco del Balzo duca d'Andria con i Sanseverino, per la successione di Guillaume de Sabran, rettore del vescovato sardo di Anglona, in cui era coinvolto il vescovo ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] di J. de Olarra Garmendia - M.L. Larramendi, II-VII, Roma 1962-67; Correspon-dance des nonces Gesualdo, Morra, Sanseverino, avec la secrétairerie d’état pontificale (1615-1621), a cura di L. van Meerbeeck, Bruxelles-Rome 1937; Istruzioni di Filippo ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] del Collegio Romano. Il tomismo, già sostenuto verso il 1830 al Collegio Romano dal Taparelli, era insegnato a Napoli dal Sanseverino, a Roma dal Liberatore su "La Civiltà Cattolica", in alcuni centri dell'Italia settentrionale dal Cornoldi e da due ...
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plurale
agg. e s. m. [dal lat. pluralis, der. di plus pluris «più»]. – Che si riferisce a più persone o cose, che indica o esprime il concetto della molteplicità. È termine usato esclusivam. in linguistica e grammatica, in quanto costituisce...