Architetto (Verona 1484 - ivi 1559), esponente di spicco di una famiglia di muratori-architetti originarî di Porlezza (Como) attivi nei secc. 15º-16º. Il padre, Giovanni (m. 1493 circa), si trasferì nel [...] pontificie in Emilia e in Romagna. Tornato (1527, dopo il sacco di Roma) nel Veneto, fu, con J. Sansovino, uno dei maggiori diffusori nell'Italia settentrionale del classicismo architettonico romano. Ed è, infatti, nei palazzi Lavezola-Pompei (1527 ...
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Nato ad Arezzo nel 1492, di umili ma non ignobili natali, lasciò adolescente la città nativa per Perugia, ove s'avviò, pare, alla pittura, mentre si dirozzava l'animo nell'amore della poesia, senza per [...] e i bisognosi, quasi sempre per godersi la vita con facili beltà e con gli amici, tra i quali assidui e festosi il Sansovino e il Tiziano.
Non che Venezia lo proteggesse da rancori e da odî; troppi nemici la lingua tagliente e ricattatrice gli aveva ...
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Di una famiglia ferrarese d'incisori di gemme. La sua attività è attestata soltanto dai documenti, poiché nulla ci è giunto di lui; i documenti che lo citano stanno fra gli anni 1449 e 1526, alla qual [...] per delicatezza e acutezza di segno; si foggiava egli stesso gli strumenti dell'arte sua. Ebbe l'amicizia di Tiziano e del Sansovino e le lodi di Pietro Aretino. Si citano di lui una corniola con un Apollo saettante, un lapislazzulo con Ganimede, un ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] vieppiù si complicano e si dilatano ché arricchite dall'apporto esterno. "Nobilissima" e "singolare" la proclama la guida di Francesco Sansovino. È per questo che a lei si arriva ansiosi di trovare di più, di trovare dell'altro. È per questo che ...
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Musica e musicisti
David Bryant
In un periodo di grande fioritura musicale che si apre simbolicamente con l'arrivo di Adriano Willaert come maestro di cappella a S. Marco nel 1527 (ma già molto prima [...] a Venezia, b. 18, lettere in data 10 e 28 marzo, 16, 21 e 27 aprile, 6 e 12 maggio 1534.
6. Francesco Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare, Venetia 1581, p. 152.
7. Cf. Anonimo, La venuta della Serenissima Bona Sforza et d'Aragona reina ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] benché la bottega di Iacopo e figli divenga realmente competitiva solo a partire dal sesto decennio.
Fonti e Bibl.: F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare… con le aggiunte di G. Martinioni (1663), a cura di L. Moretti, Venezia 1968, pp ...
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ORSINI, Paolo Giordano
Elisabetta Mori
ORSINI, Paolo Giordano. – Nacque a Bracciano il 1° gennaio 1541 da Girolamo, di Giovanni Giordano e Felice della Rovere, e da Francesca Sforza di Santa Fiora, [...] Zuccari. Per celebrare la sua famiglia promosse anche un prezioso volume di memorie e ne affidò il compito a Francesco Sansovino, fratello del famoso architetto e scultore Jacopo, il quale stese L’Istoria di casa Orsina.
Nonostante l’istituzione del ...
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LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] onore del banchiere senese Agostino Chigi raccolta da Blosio Palladio, e con altri tre epigrammi, in onore di Andrea Sansovino, all'impresa dei Coryciana (ibid., Ludovico Vicentino - Lautizio Perugino, 1524) raccolta di carmi in onore di G. Goritz e ...
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DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] e ad acquistare credito presso Luigi XII, che se ne servì "in molte gravissime imprese e in diverse legationi importanti" (Sansovino, c. 206v). È l'unica vaga informazione che i contemporanei ci offrono del periodo francese e questo ci fa pensare ...
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ALBERGHETTI
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Famiglia di fonditori di metalli e di costruttori di artiglierie, originaria di Massa Fiscaglia (Ferrara). Il primo personaggio noto di essa è un Alberghetto, il quale nel 1485 fuse a [...] nazionale di artiglieria di Torino; Giulio, suo figlio, fusore nel 1554 della statua di Tommaso Rangone, opera del Sansovino, che è nella facciata della chiesa di S. Giuliano di Venezia; Alfonso, successore di Giulio nella direzione della fonderia ...
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nicchio
nìcchio s. m. [lat. mītŭlus o mȳtŭlus o mȳtĭlus (v. mitilo), con passaggio non bene spiegato di m- a n- (per cui v. nespola)]. – 1. a. La conchiglia dei molluschi (in genere, con riferimento alla conchiglia univalve): spiaggia morbida...
loggetta
loggétta s. f. [dim. di loggia]. – 1. In genere, piccola loggia; la parola è usata spec. per indicare le loggette adottate in architettura come motivo formale o ornamentale: la l. del Sansovino, alla base del campanile di S. Marco...