MASCHERONE
Emilio Lavagnino
. Elemento ornamentale d'opere architettoniche, costituito da protome umana o d'animale lavorata a rilievo; talora è inserito in un fregio, talora solo.
Tale elemento ornamentale [...] , condotte con mirabile tecnica di sottile rilievo da scultori toscani e lombardi (monumenti Basso e Sforza di A. Sansovino in Santa Maria del Popolo a Roma); talvolta furono trasfigurate dalla fantasia dei nuovi artisti (base della statua del ...
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II Sultano ottomano (1481-1512), ottavo della serie. Figlio di Meḥmed II Fātiḥ, il "Conquistatore" (di Costantinopoli), salì al trono il 20 maggio 1481, in età di 35 anni. Nell'intervallo tra la morte [...] nel 1503; inoltre i primi lavori europei di storia ottomana del Leunclavius, del Lonicerus, ecc., in parte raccolti da F. Sansovino nella sua Historia dell'origine et guerre dei Turchi (Venezia 1560); le Memorie istoriche dei Monarchi ottomani di G ...
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PORDENONE, Il
Carlo Gamba
Giovanni de' Sacchis o Sacchiense, chiamato anche Curticello e più tardi Regillo, detto il P., pittore, nacque a Pordenone circa il 1484, morì a Ferrara nel 1539. Formatosi [...] volta nel 1593.
Bibl.: C. Ridolfi, Le meraviglie dell'arte, ed. v. Hadeln, I, Berlino 1914, pp. 112-32; F. Sansovino, Venezia descritta, Venezia 1663, p. 376; A. M. Zanetti, Della pittura veneziana, ivi 1771, p. 124 segg.; F. di Maniago, Elogio ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] l'esistenza: il D. ne sarà segretario dal 1553 al 1563. Tra i suoi membri egli ricorda Ercole Bentivoglio, Giason Denores, il Sansovino, L. Dolce e l'editore Marcolini, che stampò alcune opere del D. e di altri in nome e per conto dell'Accademia ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] , di Romolo, e forse anche qualche progetto moderno per altari e monumenti funebri all'"antica" confrontabili con quelli di Andrea Sansovino in S. Maria del Popolo (1505).
È assai difficile immaginare per chi il G. abbia potuto scolpire, negli anni ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Vecchio
Barbara Maria Savy
NEGRETTI (Negreti, Nigreti), Jacopo, detto Palma il Vecchio. – Figlio di Antonio, nacque a Serina nella Val Brembana, come già riferivano [...] della pittura… (1557), in Trattati d’arte del Cinquecento, a cura di P. Barocchi, I, Bari 1960, pp. 141-206; F. Sansovino, Venetia città nobilissima…, Venezia 1581, pp. 7r, 11r, 44v, 74v, 75r, 77v, 97v, 102r; G.P. Lomazzo, Libro de’sogni (1564 ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] di G. Milanesi, II, Firenze 1878, pp. 563-89; F. Maurolico, Sicanarum rerum compendium, [Messina] 1562, p. 186; F. Sansovino. Venetia città nobilissima et singolare, Venezia 1581, II, cc. 49 a, 75 a; D. Teniers, Theatrum pictorum ..., Antwerpiae 1660 ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] , 2357 (comm. e note); H. Utz, Drawings and a letter by V. D., in Master Drawings, XIII (1975), 1, pp. 8-12; H. Keumer, Andrea Sansovino e V. D. Il gruppo del Battesimo di Cristo sopra la Porta del Paradiso, in Scritti di storia dell'arte in on. di U ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] M. Aymard, Venise, Raguse et le commerce du blé pendant la seconde moitié du XVIe siècle, Paris 1966, p. 82; F. Sansovino, Venezia città nobilissima et singolare, Venezia 1968, p. 62 (lib. I); A. Simioni, Storia di Padova dalle origini alla fine del ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] i numerosi difetti delle edizioni barezziane, considerava una fortunata eccezione la stampa Delle rime piacevoli del Borgogna, Ruscelli, Sansovino, Lasca..., e d'altri vivaci ingegni pubblicate dal B. nel 1603 e dallo stesso ridotte "a lezione ...
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nicchio
nìcchio s. m. [lat. mītŭlus o mȳtŭlus o mȳtĭlus (v. mitilo), con passaggio non bene spiegato di m- a n- (per cui v. nespola)]. – 1. a. La conchiglia dei molluschi (in genere, con riferimento alla conchiglia univalve): spiaggia morbida...
loggetta
loggétta s. f. [dim. di loggia]. – 1. In genere, piccola loggia; la parola è usata spec. per indicare le loggette adottate in architettura come motivo formale o ornamentale: la l. del Sansovino, alla base del campanile di S. Marco...