ALIDOSI, Ciro
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1520 da Giulio e da Virginia Chigi. Dal cugino e tutore Cesare Alidosi fu affidato al duca di Firenze Cosimo I, alla cui corte visse col titolo di cameriere. [...] granduca Ferdinando I, venne nominato gentiluomo di camera. Morì nel 1589 trasmettendo la signoria al figlio Roderigo.
Bibl.: F. Sansovino, Della origine et de' fatti delle famiglie illustri d'Italia,Vinegia 1609, pp. 257-258;P. P. Ginanni, Memorie ...
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CAPITONE, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo nella seconda metà del sec. XV. Visse a Roma presso la corte di Leone X e a Roma probabilmente morì in data imprecisabile, dopo aver invano sperato [...] opera citata, due epigrammi del C. figurano in Coryciana, Romae 1524, c. [O iv], sul gruppo di S. Anna del Sansovino in S. Agostino. Un epigramma dedicato a Bernardo Michelozzi presenta il cod. Magliabech., II, II, 62 della Bibl. nazionale di Firenze ...
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Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] e di Avanzo, 1377; altar maggiore con sculture in bronzo di Donatello, 1447; rilievi di P. e T. Lombardi, I. Sansovino, A. Minelli). Nell’oratorio di S. Giorgio, affreschi di Altichiero e Avanzo (1387); nella Scuola del Santo, affreschi (1511) di ...
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MARCHE (XXII, p. 219)
Marina EMILIANI SALINARI
Emilio LAVAGNINO
Popolazione (p. 223). - Secondo il censimento dell'aprile 1936 nelle Marche si aveva una popolazione residente di 1.278.071. Una stima [...] di S. Agostino e dell'altra di S. Silvestro. Anche il bel campanile di S. Paterniano, attribuito da alcuni al Sansovino, è crollato distruggendo un tratto del presbiterio della chiesa, e così è stata distrutta la torre del Palazzo della Ragione e ...
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. Il termine mnemonico artificiale di baroco, adoperato dagli Scolastici per designare il quarto modo della seconda figura del sillogismo, assunse, per reazione alla pedanteria scolastica, un significato [...] S. Marco e, più tardi, fece sorgere dal Canal Grande la gagliarda grazia di palazzo Pesaro, che movendo dalla Libreria del Sansovino e dal palazzo Corner assurge a sovrana magnificenza.
A Genova eccelle Baccio di Bartolomeo Bianco (1604-1656; v.) che ...
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SEBASTIANO del Piombo
György Gombosi
Sebastiano Luciani, detto S. del P., pittore, nacque a Venezia verso il 1485, morì a Roma il 21 giugno 1547. Per una firma mal letta, e creduta sua, di una Deposizione [...] a Orvieto e a Mantova in servizio dei Gonzaga, e, nel frattempo, a Venezia dove rinnovò l'amicizia con Tiziano, col Sansovino e l'Aretino. Ritornato a Roma, ottenne il titolo e lo stipendio di custode del piombo della cancelleria papale (onde il suo ...
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SAVELLI
Raffaello Morghen
. Nobile famiglia che dominò in Roma e nei vicini castelli, insieme ai Colonna, agli Orsini, agli Annibaldi, ai Caetani, dal sec. XIII in poi. Capostipite si può considerare [...] Sforza Cesarini. Il maresciallato della Chiesa fu allora trasferito alla famiglia Chigi.
Bibl.: Oltre alle vecchie opere del Sansovino, Origine delle famiglie illustri d'Italia, e del Panvino, Gentis Sabellae Monumenta, v. Litta, Famiglie nobili d ...
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L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] dopo questo multiplo matrimonio, conobbe un periodo di felice espansione. Tuttavia, anche la dote portata da Benedetta Misocca a Francesco Sansovino (2.000 ducati) andò con buona probabilità a vantaggio della Luna crescente (29) e, del resto, fu ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] , iniziata da Gentile, e lo stesso sembra sia accaduto per la tela con la Pace fra il Doge e il Barbarossa (Sansovino, 1581). Ma l'attività in Palazzo ducale dovette riuscire pesante e forse ingrata al B., intollerante di limitazione nei soggetti e ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] 'Accademia Pellegrina, fondata nel 1549 da alcuni patrizi veneziani, a cui aveva aderito la cerchia aretiniana (col Dolce e Sansovino); nel dicembre del 1573 il D. era a Padova, lettore di retorica all'inaugurazione dell'Accademia dei Rinascenti, con ...
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nicchio
nìcchio s. m. [lat. mītŭlus o mȳtŭlus o mȳtĭlus (v. mitilo), con passaggio non bene spiegato di m- a n- (per cui v. nespola)]. – 1. a. La conchiglia dei molluschi (in genere, con riferimento alla conchiglia univalve): spiaggia morbida...
loggetta
loggétta s. f. [dim. di loggia]. – 1. In genere, piccola loggia; la parola è usata spec. per indicare le loggette adottate in architettura come motivo formale o ornamentale: la l. del Sansovino, alla base del campanile di S. Marco...