TOMBA (gr. τάϕος, τύμβος, μνῆμα; lat. sepulcrum, locum, tumulus)
Goffredo BENDINELLI
Piero BAROCELLI
Luigi CREMA
Ernst KUHNEL
Vocabolo tecnicamente di ampio significato, indicando nell'uso comune [...] Al centro è la figura del defunto, che in taluni esempî, come nella tomba del doge Venier in S. Salvatore, a Venezia, del Sansovino, è ancora disteso sul suo letto di morte; ma più spesso sembra dormire, con la testa appoggiata a un braccio, come nei ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] i suoi studî a Roma sui classici ma una lunga permanenza a Venezia e l'acquisita dimestichezza con le opere del Sansovino e del Palladio lo avevano condotto a una certa duttilità nelle sue realizzazioni.
Notevoli ancora in Lombardia i suoi due ...
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Della vita di Antonello conosciamo i dati essenziali. Egli nacque a Messina dallo scultore Giovanni di Michele degli Antonii. Sua madre si chiamava Garita, Margherita. La prima notizia relativa all'attività [...] connette A. col metodo della pittura ad olio, ch'egli avrebbe introdotto in Italia, secondo il Vasari, o addirittura inventato, secondo il Sansovino. Oggi è noto che la tecnica ad olio era conosciuta in Italia ben prima di A., e il merito di lui fu ...
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SACRISTIA (sagrestia, sacrestia)
Celso Costantini
È un luogo annesso alla chiesa, quasi sempre presso il coro e comunicante con esso per mezzo di porte interne. La sacristia è composta di uno o più locali, [...] splendidi musaici del soffitto della sacristia di S. Marco a Venezia, la cui porta d'ingresso fu fatta dal Sansovino. (V. tavv. CVII-CX).
Bibl.: Instructionum fabricae et suppellectilis ecclesiasticae libri duo, Bergamo 1738; G. Moroni, Dizionario di ...
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Colonie d'oltremare
Benjamin Arbel
Espansione e contrazione
Nei due secoli qui presi in esame lo Stato da mar veneziano era costituito da circa cento centri coloniali distinti, quelli che in una forma [...] l'Istria v. J. Beloch, Bevölkerungsgeschichte, III, p. 164 (52.000 abitanti nel 1557).
24. Deborah Howard, Jacopo Sansovino. Architecture and Patronage in Renaissance Venice, New Haven-London 1987, pp. 25-34.
25. Chryssa A. Maltezou, The Historical ...
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La costruzione della città turistica
Andrea Zannini
Sono passati quarant’anni da quando Hans Magnus Enzensberger scriveva che in un secolo e mezzo di esistenza il turismo non aveva ancora saputo attrarre [...] Viaggi e turismo a Venezia dal 1500 al 1900, Venezia 1990, pp. 95 ss.
39. Per una lettura in chiave ‘turistica’ di Sansovino cf. Piero Del Negro, Lo sguardo su Venezia e la sua società: viaggiatori, osservatori politici, in Storia di Venezia, VI, Dal ...
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Le strutture dell'ospitalità
Massimo Costantini
La domanda
Prima di entrare nel vivo del discorso, che prevede l'analisi dal lato dell'offerta dell'ospitalità veneziana, vale a dire della sua configurazione [...] oltreché libera e ben governata. Questo tentativo si giovava di opere, come quelle di Marin Sanudo e Francesco Sansovino (108), indirizzate a un pubblico selezionato, nel quale non possiamo non comprendere anche il forestiero sensibile al richiamo ...
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Scritti storico - politici
Gino Benzoni
Esposizione di fatti, di operazioni, più o meno rispettosa della loro appurata consistenza e più o meno ricorrente, nel necessario vaglio selettivo, a procedimenti [...] successe" per dimostrarlo. Indicativo che in quella sorta di introduzione illustrativa alla città (e la terrà presente Francesco Sansovino) costituita da La città di Venetia, ossia, come vuole il titolo latino, De origine, situ et magistratibus ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] viene generalmente posta la costruzione della loggia dei Mercanti, dapprima attribuita allo stesso G. e, successivamente, ad Andrea Sansovino, mentre Vasari non menziona l'opera in relazione con i due artisti. In base a una serie di considerazioni ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] dalla politica, nel Ciceroniano. A Luigi Da Porto apparve "bellissimo del corpo e dell'animo". Era ritratto, narra il Sansovino, su una delle tele della sala del Maggior Consiglio nel palazzo ducale di Venezia, insieme con Ermolao Barbaro e con il ...
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nicchio
nìcchio s. m. [lat. mītŭlus o mȳtŭlus o mȳtĭlus (v. mitilo), con passaggio non bene spiegato di m- a n- (per cui v. nespola)]. – 1. a. La conchiglia dei molluschi (in genere, con riferimento alla conchiglia univalve): spiaggia morbida...
loggetta
loggétta s. f. [dim. di loggia]. – 1. In genere, piccola loggia; la parola è usata spec. per indicare le loggette adottate in architettura come motivo formale o ornamentale: la l. del Sansovino, alla base del campanile di S. Marco...