Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] a Michelangelo (dal 1496-97 e nel 1505 per la tomba di Giulio II) giungono a Roma anche altri scultori (A. Sansovino, J. Sansovino).
Con Leone X si configura il tracciato delle vie che s’irradiano da Porta del Popolo. Alla morte di Bramante (1514 ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] , che riesce ad armonizzare la sottigliezza fiorentina con la grazia antica, ed ha tra i seguaci Iacopo Sansovino, il Tribolo, e il Giambologna, anche se questi indulga alcuna volta al michelangiolismo od al classicismo. La seconda, sterile, deriva ...
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TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] da Baccio Bandinelli - si forma il cosiddetto sansovinismo (da Andrea Sansovino) che alla tradizionale sottigliezza fiorentina unisce la grazia ellenistica. Muove dal sansovinismo Iacopo Sansovino, creato di Andrea, ma presto espatriato; ne ...
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Nel suo significato generico la colonna è un elemento verticale di sezione circolare, la cui funzione costruttiva più importante è quella di resistere all'azione verticale od obliqua degli elementi che [...] , l'Arco di Tito; fra quelli del Rinascimento il cortile dei Palazzi Farnese a Roma e a Caprarola, la Biblioteca del Sansovino a Venezia, ecc. Analoga disposizione è quella delle colonne addossate ai piedritti ma non a contatto con essi, come negli ...
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Per balaustrata in architettura s'intende, nel preciso senso della parola, un parapetto formato da tanti elementi staccati, chiamati balaustri per la loro somiglianza col fiore del melograno selvatico, [...] mantennero invece fedeli Bramante, nel tempietto di S. Pietro in Montorio (anno 1503) e altrove, Raffaello, e Iacopo Sansovino che ne diffuse l'uso nell'architeitura veneta del Cinquecento dove venne adoperato pressoché in modo esclusivo.
Balaustri a ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] glorioso iscritto nel DNA della città. Di qui un catalogo dei veneziani celebri, che comprendeva, oltre ai Dandolo, Sansovino (sic!), Palladio (sic!), Sarpi, Veronese (sic!) e Bianca Capello, anche i fratelli Bandiera (cf. Xavier Gnoinski, Dix-sept ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] (attribuzione tanto insoddisfacente che si sono fatti i nomi anche di Desiderio da Settignano e pure del giovane Sansovino)23. La base compositiva è verrocchiesca, compreso il panneggio vibrante ma come disidratato, lontano da quelli sin troppo ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] statale ed urbano di Venezia si incrementano: le edizioni veneziane del 1562 e del 1566 dell'opera di Francesco Sansovino, Cento novelle scelte da più nobili scrittori della lingua volgare..., glisono dedicate, e lo tratteggiano nelle vesti di colui ...
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CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] di console dell'arte dei mercanti, che gli venne affidata nel 1505. In qualità di console egli concesse ad Andrea Sansovino, legato all'arte dal contratto per il Battesimo di Cristo, nel battistero fiorentino, la licenza di recarsi per qualche tempo ...
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MOSCA, Simone
Sandro Bellesi
– Figlio dello scalpellino Francesco di Simone, detto delle Pecore, nacque nel 1492 a San Martino a Terenzano, nei pressi di Settignano (Firenze).
Allo stato attuale delle [...] da Fossombrone [...] la quale casa aveva già fatta fare Messer Piero Geri, astrologo eccellente, col disegno d’Andrea Sansovino [l’artista] eseguì un camino di macigno et un acquaio di non molta spesa». Smantellate dalla loro collocazione originaria ...
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nicchio
nìcchio s. m. [lat. mītŭlus o mȳtŭlus o mȳtĭlus (v. mitilo), con passaggio non bene spiegato di m- a n- (per cui v. nespola)]. – 1. a. La conchiglia dei molluschi (in genere, con riferimento alla conchiglia univalve): spiaggia morbida...
loggetta
loggétta s. f. [dim. di loggia]. – 1. In genere, piccola loggia; la parola è usata spec. per indicare le loggette adottate in architettura come motivo formale o ornamentale: la l. del Sansovino, alla base del campanile di S. Marco...