SINIBALDI, Raffaele detto Raffaello da Montelupo
Marcella Marongiu
– Raffaele Bastiano Romolo Sinibaldi, quartogenito di Bartolomeo (lo scultore e architetto Baccio da Montelupo) e di sua moglie Agnoletta, [...] da Sangallo il Giovane, responsabile del completamento del rivestimento marmoreo della Santa Casa, incompiuto alla morte di Andrea Sansovino e progredito di poco con l’incarico al Bandinelli (Weil-Garris, 1977; L’ornamento marmoreo..., 1999, pp. 83 ...
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SEGALA, Francesco
Luca Siracusano
SEGALA, Francesco. – Nacque a Padova al più tardi nel 1533 da una certa Maddalena e dal causidico Angelo. Nel 1558, infatti, poteva rendere testimonianza (Pietrogrande, [...] di A. Bacchi - L. Camerlengo - M. Leithe-Jasper, Trento 1999, pp. 387-391; A. Bacchi, F.S., in La scultura a Venezia da Sansovino a Canova, a cura di A. Bacchi, Milano 2000, pp. 784-787; D. Banzato, F.S., in Donatello e il suo tempo. Il bronzetto a ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] benché la bottega di Iacopo e figli divenga realmente competitiva solo a partire dal sesto decennio.
Fonti e Bibl.: F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare… con le aggiunte di G. Martinioni (1663), a cura di L. Moretti, Venezia 1968, pp ...
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ORSINI, Paolo Giordano
Elisabetta Mori
ORSINI, Paolo Giordano. – Nacque a Bracciano il 1° gennaio 1541 da Girolamo, di Giovanni Giordano e Felice della Rovere, e da Francesca Sforza di Santa Fiora, [...] Zuccari. Per celebrare la sua famiglia promosse anche un prezioso volume di memorie e ne affidò il compito a Francesco Sansovino, fratello del famoso architetto e scultore Jacopo, il quale stese L’Istoria di casa Orsina.
Nonostante l’istituzione del ...
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LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] onore del banchiere senese Agostino Chigi raccolta da Blosio Palladio, e con altri tre epigrammi, in onore di Andrea Sansovino, all'impresa dei Coryciana (ibid., Ludovico Vicentino - Lautizio Perugino, 1524) raccolta di carmi in onore di G. Goritz e ...
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DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] e ad acquistare credito presso Luigi XII, che se ne servì "in molte gravissime imprese e in diverse legationi importanti" (Sansovino, c. 206v). È l'unica vaga informazione che i contemporanei ci offrono del periodo francese e questo ci fa pensare ...
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ALBERGHETTI
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Famiglia di fonditori di metalli e di costruttori di artiglierie, originaria di Massa Fiscaglia (Ferrara). Il primo personaggio noto di essa è un Alberghetto, il quale nel 1485 fuse a [...] nazionale di artiglieria di Torino; Giulio, suo figlio, fusore nel 1554 della statua di Tommaso Rangone, opera del Sansovino, che è nella facciata della chiesa di S. Giuliano di Venezia; Alfonso, successore di Giulio nella direzione della fonderia ...
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BIANCO, Simone
Camillo Semenzato
Figlio di Nicolò nacque a Loro (Arezzo), come si apprende dal suo testamento del 1547. Mancano notizie di una sua attività in Toscana: il Vasari lo ricorda tra gli scultori [...] -Ticozzi), in cui lo scrittore loda un busto marmoreo, oggi disperso, della moglie di un Nicolò Molino e aggiunge che Tiziano e Sansovino sono d'accordo con lui nell'ammirarlo.
Si conoscono del B. due busti al Louvre, nei quali l'artista si firma in ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] . legato in qualità di allievo ad Alessandro Vittoria (1525-1608), l'erede in Venezia del ruolo primarìo, già tenuto dal Sansovino. Se nella sua prima opera nota - il camino della sala dell'Anticollegio nel Palazzo ducale a Venezia - egli si dimostra ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] nel 1549 in latino davanti a re Ferdinando e poi tradotta in italiano, venne compresa nel 1561 nella citata raccolta del Sansovino quale modello di oratoria giudiziaria.
Nonostante i successi in campo forense il F. non era ricco; i feudi di Tarcento ...
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nicchio
nìcchio s. m. [lat. mītŭlus o mȳtŭlus o mȳtĭlus (v. mitilo), con passaggio non bene spiegato di m- a n- (per cui v. nespola)]. – 1. a. La conchiglia dei molluschi (in genere, con riferimento alla conchiglia univalve): spiaggia morbida...
loggetta
loggétta s. f. [dim. di loggia]. – 1. In genere, piccola loggia; la parola è usata spec. per indicare le loggette adottate in architettura come motivo formale o ornamentale: la l. del Sansovino, alla base del campanile di S. Marco...