TACCONI, Francesco
Alessandra Talignani
Figlio di Agostino (risulta sconosciuta, invece, l’identità della madre), nacque attorno al 1429 forse a Pavia: in un rogito cremonese del 1° settembre 1450 si [...] , 18 luglio 1495, 4 settembre 1496), 160 (il 17 marzo 1477, in M. Gentile, Fazioni al governo, Roma 2009, p. 324). F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare […], emendata, e più d’un terzo di cose nuove ampliata dal m.r.d. Giovanni Stringa ...
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AIOLLI, Francesco (Aiolla, Aiolle, de Layolle)
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Organista e compositore, nato a Firenze sullo scorcio del sec. XV. Sulla sua nascita si hanno date discordanti: 4 marzo 1491 (Gandolfi), 1480 (Liuzzi), [...] 'A., se si considera inoltre che l'età apparente sia dal ritratto che Andrea del Sarto fece, circa il 1511, di lacopo Sansovino e di "Francesco d'Agnolo di Pietro Abile"nel gruppo dei Re Magi in uno degli affreschi nel chiostro della SS. Annunziata ...
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CASTELLI (Castello), Francesco
Loredana Olivato
Originario di Melide e quindi della numerosa famiglia di scultori e stuccatori ticinesi, è documentato a Roma dal 1550 (Bertolotti, 1886, p. 30). Grazie [...] scettro è retto da Amore; la Giustizia con i fasci littori e il cammello. È da aggiungere che il Martinioni (in Sansovino, pp. 341 ss.) per primo rilevò la firma dell’autore e ne riportò la sottoscrizione (leggendo, tuttavia, erroneamente il nome che ...
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FRANCK (Francken), Pauwels (Paolo Fiammingo)
Stefania Mason
Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore originario di Anversa: probabilmente nacque negli anni Quaranta del XVI secolo. [...] Scrutinio e del Gran Consiglio del palagio ducale, Venezia 1587, c. 31; G. Stringa, Venetia città nobilissima… descritta… da M.F. Sansovino… emendata…, Venezia 1604, c. 244 b; C. Ridolfi, Le maraviglie dell'arte… (Venezia 1646-48), a cura di D. von ...
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FREGOSO, Galeazzo
Jean-François Dubost
Figlio di Alessandro e di Costanza Strozzi di Ferrara, nacque tra il 1530 e il 1532 probabilmente a Verona, dove la sua famiglia si era stabilita. Fu cugino germano [...] , Paris 1891, p. 196; L'Hermite de Soliers (J.-B. Tristan), La Ligurie française, Paris 1657, pp. n.n.; F. Sansovino, Origine e fatti delle famiglie illustri d'Italia, Venezia 1670, p. 572; E. Cauvet, Etude historique sur Fonfroide, Montpellier-Paris ...
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BOSCHETTI, Lorenzo
Elena Bassi
Poche e scarne le notizie biografiche su questo architetto-dottore, idraulico, matematico, ingegnere, che fu attivo a Venezia tra il 1709 e il 1772 e che, dati gli incarichi [...] anche un modello in legno, completo in tutte le sue parti, al Museo Correr di Venezia. La pianta ricorda il Sansovino e il Palladio; la facciata ha motivi decorativi alla Longhena, dispersi su una superficie dilatata. Nella sua proporzione il palazzo ...
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AIMO (Lamia, De Amis, De Iami) Domenico, detto il Varignana, il Bologna, il Vecchio Bolognese
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Figlio di Giovanni, originario di Varignana nel Bolognese (di qui il soprannome), se ne ignora l'anno [...] , in Arch. stor. dell'arte, II (1889), p. 106; A. Gatti, La fabbrica di S. Petronio, Bologna 1889, pp. 98-99; E. Mauceri, Andrea Sansovino e i suoi scolari in Roma, in L'Arte, II (1900), pp. 251-258; I. B. Supino, La scultura in Bologna nel sec. XV ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Venezia era anche, per artisti e uomini di cultura, la porta di accesso alla Francia: vi aveva soggiornato Iacopo Sansovino, accarezzando progetti, non realizzati, di trasferte francesi (Falciani, p. 62). Soltanto l'anno prima Michelangelo, che vi si ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] punto siano risuonate in sede pubblica o se non vadano invece considerate esercizi di meditazione e scrittura.
Il fatto il Sansovino attesti che il C. "compose un libro... et tuttavia scrive" suggerisce di valutarle, se non altro, anche come momenti ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] dell'opera e per la sua decorazione, assolutamente inediti per la Sicilia dell'epoca, è stata chiamata in causa l'influenza del Sansovino, che secondo il Kruft il G. ebbe modo di incontrare a Roma, ma anche di artisti spagnoli dal momento che la ...
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nicchio
nìcchio s. m. [lat. mītŭlus o mȳtŭlus o mȳtĭlus (v. mitilo), con passaggio non bene spiegato di m- a n- (per cui v. nespola)]. – 1. a. La conchiglia dei molluschi (in genere, con riferimento alla conchiglia univalve): spiaggia morbida...
loggetta
loggétta s. f. [dim. di loggia]. – 1. In genere, piccola loggia; la parola è usata spec. per indicare le loggette adottate in architettura come motivo formale o ornamentale: la l. del Sansovino, alla base del campanile di S. Marco...