CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] (1896), pp. 267-71; Id., S. Ammirato e A. I Cybo M. ..., in Archivio storico italiano, s. 5, XVIII(1896), pp. 105-14; Id., F. Sansovino, in Memorie della R. Acc. delle scienze di Torino, s. 2, XLVII (1897), pp. 41 ss.; Id., A. I C. M. e T. Costo, in ...
Leggi Tutto
MELDOLLA, Andrea,
Luca Bortolotti
detto lo Schiavone. – Nacque da Simone intorno agli anni 1510-15 in Dalmazia (motivo per cui, trasferitosi a Venezia, fu colà ben presto conosciuto con il soprannome [...] venne arricchito di complesse pitture allegoriche volte a celebrare le virtù di Venezia, sotto la regia artistica di Iacopo Sansovino e del suo fraterno amico Tiziano Vecellio. La sala della biblioteca fu così ornata di una decorazione a grottesche ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] . 140; II, a cura di I. Lazzarini, ibid. 2000, lett. 76; VI, a cura di M.N. Covini, ibid. 2001, lett. 131; F. Sansovino, Origine e fatti delle famiglie illustri d'Italia, Venezia 1670, pp. 168 s.; C.M. Ady, The Bentivoglio of Bologna, London 1937, pp ...
Leggi Tutto
MARTINENGO, Marcantonio
Gino Benzoni
MARTINENGO, Marcantonio. – Nacque con tutta probabilità a Brescia intorno al 1545 da Enea (1517-59) di Bartolomeo (1487-1558) e da Olimpia Colonna, figlia di Marcantonio [...] 1575, c. 11; B. Arnigio, Le diece veglie… de gli ammendati costumi dell’humana vita, Brescia 1577, pp. 172 s.; F. Sansovino, Della origine et de’ fatti delle famiglie illustri d’Italia, Vinegia 1582, c. 305r; Rimedi Celio Magno et Orsatto Giustiniano ...
Leggi Tutto
ZARLINO, Gioseffo
Katelijne Schiltz
ZARLINO (Zerlini, Cerlino), Gioseffo (Iseppo). – Nacque a Chioggia verso il 1520 da Giovanni de’ Zerlini (morto post 1537) e sua moglie Maria (morta nel 1561), originari [...] considerevole per gli standard coevi dell’epoca è confermato anche da Francesco Sansovino, che nella sua Venetia città nobilissima et singolare (Venezia, Iacomo Sansovino, 1581) menziona la biblioteca privata di Zarlino come una delle più ampie ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Giovanni, detto Nanni di Stocco
Sandro Bellesi
Figlio di Paolo di Sandro detto Scherano, nacque a Settignano (Firenze) intorno al primo decennio del sec. XVI. Nel 1538 divenne membro della [...] nell'attività del F. e, a tale proposito, è sintomatico il fatto che egli abbia eseguito con la collaborazione di I. Sansovino, una copia del celebre Spinario dei Musei Capitolini di Roma per Ippolito (II) d'Este. La statua, donata a Francesco I ...
Leggi Tutto
BARILOTTI (Barilotto, Barlotti), Pietro
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, dallo scultore Drudo e da Pentesilea di ser Paolo da Udine, quasi certamente nel 1481. Il Grigioni (1962) afferma che quando nacque [...] in patria nel 1509, forme più complesse ed architettoniche di estrazione tosco-romana, con particolare interesse per i tipi che Andrea Sansovino veniva elaborando in Roma. Il B. ebbe vari allievi, ma di scarso valore; di essi il più noto è quel ...
Leggi Tutto
GADDI, Luigi
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, entrambi appartenenti a importanti famiglie di mercanti e banchieri, nacque a Firenze il 28 febbr. 1492.
Il G. ebbe [...] rione Ponte, facendola poi ristrutturare in forme grandiose, proprie di un palazzo gentilizio, dall'architetto fiorentino Jacopo Sansovino, che è presumibile fosse amico di famiglia avendo in precedenza lavorato anche per il fratello del G., Giovanni ...
Leggi Tutto
BORGOMINIERI, Rutilio
Alfredo Cioni
Tipografo e libraio durante il sec. XVI. Della famiglia Borgominieri si trova menzione in diverse carte vercellesi sin dalla fine del sec. XV; ai primi del XVI doveva [...] ha la data 1594, ma l'edizione èunica.
Tra le edizioni pubblicate a nome di Rutilio e Camillo si ricordano: F. Sansovino, Origine dei Cavalieri. Nella quale si tratta l'inventione, l'ordine et la dichiaratione della Cavalleria di Collana, di Croce et ...
Leggi Tutto
BALLINI, Camillo
Nicola Ivanoff
Figlio di Gasparo, nacque a Brescia. Era un imitatore del Veronese, ma si dichiarava allievo di Tiziano. Fu annoverato dai vecchi autori tra i manieristi e considerato [...] forme paolesche si riscatta d'improvviso nella battaglia di Trapani dipinta nel Palazzo ducale".
Fonti e Bibl.: F. Sansovino-G. Martinioni, Venetia città nobilissima..., Venezia 1663, pp. 348-350; M. Boschini, Le ricche minere della pittura veneziana ...
Leggi Tutto
nicchio
nìcchio s. m. [lat. mītŭlus o mȳtŭlus o mȳtĭlus (v. mitilo), con passaggio non bene spiegato di m- a n- (per cui v. nespola)]. – 1. a. La conchiglia dei molluschi (in genere, con riferimento alla conchiglia univalve): spiaggia morbida...
loggetta
loggétta s. f. [dim. di loggia]. – 1. In genere, piccola loggia; la parola è usata spec. per indicare le loggette adottate in architettura come motivo formale o ornamentale: la l. del Sansovino, alla base del campanile di S. Marco...