CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] statale ed urbano di Venezia si incrementano: le edizioni veneziane del 1562 e del 1566 dell'opera di Francesco Sansovino, Cento novelle scelte da più nobili scrittori della lingua volgare..., glisono dedicate, e lo tratteggiano nelle vesti di colui ...
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CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] di console dell'arte dei mercanti, che gli venne affidata nel 1505. In qualità di console egli concesse ad Andrea Sansovino, legato all'arte dal contratto per il Battesimo di Cristo, nel battistero fiorentino, la licenza di recarsi per qualche tempo ...
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MOSCA, Simone
Sandro Bellesi
– Figlio dello scalpellino Francesco di Simone, detto delle Pecore, nacque nel 1492 a San Martino a Terenzano, nei pressi di Settignano (Firenze).
Allo stato attuale delle [...] da Fossombrone [...] la quale casa aveva già fatta fare Messer Piero Geri, astrologo eccellente, col disegno d’Andrea Sansovino [l’artista] eseguì un camino di macigno et un acquaio di non molta spesa». Smantellate dalla loro collocazione originaria ...
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GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] alla mano del G. le medesime figure, stabilendo precise corrispondenze con alcune sculture di Michelangelo Buonarroti, Andrea Sansovino, Guglielmo Della Porta, e con altri modelli tipici della cultura manierista, cui l'orefice faentino attinse con ...
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FELICE MARIA da Napoli (al secolo Gaspare Garzia Alonzo)
Mario Ajello
Nato il 6 febbr. 1712, probabilmente a Napoli, da genitori spagnoli, in molte fonti è indicato, oltre che con il cognome del padre [...] intellettuale. Nel 1766 ristampò a Napoli le Orazioni degli uomini illustri raccolte, e pubblicate già alla peggio da M. F. Sansovino. Due anni dopo dette alla luce la Regola della vita, o de' costumi tratta dalla legge naturale che si mostra essere ...
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MONTI, Issicratea
Franco Tomasi
MONTI, Issicratea. – Nacque a Rovigo nel 1563 da Giovanni, appartenente a un ramo della famiglia vicentina insediatasi nel Rodigino nei primi anni del secolo, e da una [...] fu inclusa nell’antologia Delle orationi volgarmente scritte da diversi huomini illustri de notri tempi pubblicata da Francesco Sansovino (Venezia 1584, pp. 277v-284v).
Da Padova Monti mantenne rapporti con il mondo rodigino e, in particolare, con ...
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SPAVENTO, Giorgio
Fabrizio Biferali
SPAVENTO, Giorgio. – Di origini lombarde, proveniente dal lago di Como, nacque intorno al 1440 dal marangon (falegname) Pietro Spavento, dal quale apprese i rudimenti [...] renovatio marciana che precede e precorre con valenze sue proprie quello dell’età del Gritti e delle ricerche formali di Iacopo Sansovino» (Concina, 1988, pp. 101, 113).
Ancora ai primi anni del secolo risale l’impegno di Spavento per le due chiese ...
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MARIANI, Valerio
Tommaso Casini
– Nacque a Roma da Lucio, archeologo, e da Emma Simonetti il 15 genn. 1899, primo di sei figli (gli altri furono Virginia, Lucilla, Cesare, Emilio e Aurelio). La famiglia [...] piranesiana (1941: regia di E. Cancellieri); L’architettura barocca a Roma e Bernini (1942-43: regia di M. Costa); Sansovino e Venezia (1954: regia di A. Dell’Anno).
Nel 1950 partecipò attivamente al congresso internazionale tenutosi a Firenze, in ...
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SEGNI, Giulio
Sauro Rodolfi
SEGNI (Signa, de Signis, Biondini), Giulio (Giulio da Modena). ‒ Nacque a Modena nel 1498. L’anno di nascita è dedotto per calcolo sottrattivo dall’epigrafe della lapide [...] 1531 ‒ la rosa di letterati e artisti (tra i quali lo stesso Aretino, Giovan Francesco Valerio, Iacopo Sansovino, Sebastiano del Piombo, Tiziano) ch’egli frequentò nella città lagunare.
Abbandonata Venezia, si diresse forse direttamente a Roma ...
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CASTELLANO (da Castello), Alberto
Marco Palma
Nacque a Venezia, nel sestiere di Castello da cui prese il nome, verosimilmente intorno alla metà del sec. XV. Verso il 1470 dovette vestire l'abito domenicano, [...] I, Romae 1648, p. 25; M. Zeiller, Historici, chronologi et geographi celebres..., II, Ulmae 1652, p. 181; F. Sansovino, Venetia città nobilissima, et singolare, Venetia 1663, p. 590; J. Quétif-J. Echard, Scriptores Ordinis Praedicatorum recensiti, I ...
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nicchio
nìcchio s. m. [lat. mītŭlus o mȳtŭlus o mȳtĭlus (v. mitilo), con passaggio non bene spiegato di m- a n- (per cui v. nespola)]. – 1. a. La conchiglia dei molluschi (in genere, con riferimento alla conchiglia univalve): spiaggia morbida...
loggetta
loggétta s. f. [dim. di loggia]. – 1. In genere, piccola loggia; la parola è usata spec. per indicare le loggette adottate in architettura come motivo formale o ornamentale: la l. del Sansovino, alla base del campanile di S. Marco...