CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] di S. Spirito in Firenze, in Riv. d'arte, XIII (1931), pp. 486 ss.; XIV (1932), pp. 23 ss.; P. Pirri, A. Sansovino a Loreto, in La Civiltà cattolica, LXXXII (1931), pp. 415 ss.; LXXXIII (1932), pp. 15 ss., 223 ss.; U. Middeldorf, Unknown drawings of ...
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LOMBARDO, Tommaso (Tommaso da Lugano)
Susanna Zanuso
Il luogo e la data di nascita e la famiglia d'origine del L. non sono noti. Le sole notizie certe che lo riguardano si riferiscono agli anni in cui [...] come allievo del L. (Paoletti, p. 113).
Tra le opere del L. ricordate dalle fonti e oggi non più rintracciabili, Francesco Sansovino segnala "un Christo di marmo di altezza quasi di un braccio" nella chiesa soppressa di S. Giustina (p. 12b) e un S ...
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GRAZIOLI, Pietro (Pietro da Salò)
Lorenzo Finocchi Ghersi
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Lorenzo, attivo a Venezia a partire dal quarto decennio del XVI secolo. Originario [...] Pignatti - W. Wolters, Il palazzo ducale di Venezia, Treviso 1990, pp. 95, 106, 168, 171, 173; B. Boucher, The sculpture of Jacopo Sansovino, New Haven-London 1991, I, pp. 87, 136, 138, 150, 152 s., 265, 274, 276, 352 (per Domenico: pp. 99, 114, 138 ...
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BRAGADIN, Donato
Kruno Prijatelj
Figlio di un Giovanni, nel 1438 dipingeva un Battesimo di Cristo per l'altar maggiore della chiesa di S. Marina a Venezia (Sansovino, p. 41), oggi scomparso. Due anni [...] Tommaso e Iacopo (ibid.).
Nel 1452 il B. è di nuovo a Venezia dove dipinge una Madonna per il refettorio di S. Elena (Sansovino, p. 212) e nel 1460 fa un polittico per la chiesa di S. Samuele (ibid., p. 115): entrambe opere perdute. Il catalogo del ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] lettera dell'aprile 1548 con la quale l'Aretino gli chiede di poter vedere l'opera, già ammirata da Tiziano e dal Sansovino, e di poter udire dalla sua viva voce alcune delle sue composizioni poetiche nello stile del Petrarca e di Dante.
Il Rizzoli ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] stimoli e suggerimenti dagli scultorí che avevano ideato ed eseguito le statue per l'abside della cattedrale (Della Porta, Sansovino, ecc.), o cede al fascino (sculture del pulpito) del raffaellismo genovese orientato dall'opera di Perin del Vaga ...
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DA PONTE (Dal Ponte), Antonio
Mauro Petrecca
Nacque nel 1512 da un maestro Battista (o Giambattista: Magrini, 1845, p. XXXV). II Temanza (1778) lo dice originario di Venezia e fratello di Paolo, ingegnere [...] , pp. 124 s., 128 s.; E. Bassi, L'architettura del Sei e Settecento a Venezia, Napoli 1962, pp. 63 s.; E. Bassi, Il Sansovino per l'ospizio degli Incurabili, in Critica d'arte, X (1963), pp. 49, 55; G. Zorzi, Le opere pubbliche e i palazzi privati di ...
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LOMBARDO (Solari), Girolamo
Vito Zani
Figlio dello scultore Antonio e di Adriana Vairà, fratello di Aurelio e Ludovico, nacque entro il primo decennio del XVI secolo a Ferrara, dove il padre fu scultore [...] e Tiburzio Vergelli. Documenti, a cura di F. Grimaldi - K. Sordi, Ancona 1987, pp. 1-54; B. Boucher, The sculpture of Jacopo Sansovino, New Haven-London 1991, I, pp. 150 s., 273 s., nn. 63, 73; II, p. 335; M. Giannatiempo López, I Lombardi-Solari ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] scultore (Vasari, 1568, III, p. 731). Sebbene non si possa escludere un primo approdo a Roma al tempo dei viaggi di Sansovino (1518) o degli amici Giovan Battista del Tasso e Benvenuto Cellini (1519), il Tribolo è documentato per la prima volta nella ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] muro, colla mia testa., di marmo, et in terra sia fatta una lapide sola con poche lettere" (ibid., p. 120).
Il Sansovino morì il 27 nov. 1570 e venne sepolto, come da sua seconda disposizione testamentaria, nella chiesa di S. Geminiano, demolita nel ...
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nicchio
nìcchio s. m. [lat. mītŭlus o mȳtŭlus o mȳtĭlus (v. mitilo), con passaggio non bene spiegato di m- a n- (per cui v. nespola)]. – 1. a. La conchiglia dei molluschi (in genere, con riferimento alla conchiglia univalve): spiaggia morbida...
loggetta
loggétta s. f. [dim. di loggia]. – 1. In genere, piccola loggia; la parola è usata spec. per indicare le loggette adottate in architettura come motivo formale o ornamentale: la l. del Sansovino, alla base del campanile di S. Marco...