PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] scultore (Vasari, 1568, III, p. 731). Sebbene non si possa escludere un primo approdo a Roma al tempo dei viaggi di Sansovino (1518) o degli amici Giovan Battista del Tasso e Benvenuto Cellini (1519), il Tribolo è documentato per la prima volta nella ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] muro, colla mia testa., di marmo, et in terra sia fatta una lapide sola con poche lettere" (ibid., p. 120).
Il Sansovino morì il 27 nov. 1570 e venne sepolto, come da sua seconda disposizione testamentaria, nella chiesa di S. Geminiano, demolita nel ...
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DA EMPOLI, Iacopo, detto Iacopo Chimenti (o l'Empoli)
M. Adelaide Chiappini Bianchini
Pittore più noto con il cognome Chimenti che è invece nome di battesimo del padre, Chimenti di Girolamo di Michele [...] de' pittori genovesi, Genova 1614, p. 145). Il D. non appare affatto influenzato dai modi e dalla cultura del Sansovino suo nonno, e neanche deve aver vantato la celebre discendenza, perché i suoi biografi, l'allievo Virginio Zaballi (Battelli, 1915 ...
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CHIAVELLI, Alberghetto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Tomasso e forse la personalità di maggior rilievo della famiglia che esercitò il potere signorile a Fabriano, solo in anni recenti ha potuto deporre [...] cui l'aveva condannato la credula storiografia cinquecentesca.
Per un errore compiuto la prima volta non si sa bene se dal Sansovino o dallo Scevolini, la vita del C. era stata saldata con quella del nonno omonimo: gli studiosi locali hanno così ...
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BRITTO (Brito), Giovanni
Fabia Borroni
Mancano dati biografici di questo xilografo di origine tedesca (Brit o Breit dovette essere il suo cognome originario), operante a Venezia dopo il 1530 ed ancora [...] nel 1550.
In Francesco Marcolini, venuto a Venezia dalla natia Forlì già dal 1527, e nei suoi amici, Tiziano, Sansovino, Tintoretto, Sebastiano del Piombo, Pietro Aretino, che ne frequentavano la bottega, trovò un gruppo intellettualmente avanzato e ...
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GIOVANNI da Parma, santo
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulle origini familiari e la data di nascita di questo personaggio, fiorito a Parma nella seconda metà del X secolo, di origine probabilmente [...] aristocratica.
Già l'Affò dimostrò l'infondatezza delle speculazioni genealogiche degli eruditi cinque-seicenteschi (Garofani, Pico, Sansovino, Ferrari), che lo volevano figlio del nobile Gerardo da Correggio e di tale Eufrosina Bravi (morta ...
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GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] dall'XI al XIII secolo e la formazione della piazza, Venezia 1991, p. 107 e nn. 52 s.; B. Boucher, The sculpture of Jacopo Sansovino, I, New Haven-London 1991, pp. 229 doc. 245, 253 n. 91, 273 n. 62; L. Bellieni, Treviso tra i secoli XV e XVIII ...
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DESIDERIO da Firenze
M. Elisa Avagnina
Scultore e fonditore attivo a Padova e Venezia nella prima metà del sec. XVI. Non se ne conoscono la data di nascita e di morte e scarse sono le notizie certe [...] è indicata dall'appellativo.
Il Cicognara (1816, p. 328) lo dice giunto in Veneto al seguito di Jacopo Tatti detto il Sansovino e lo definisce, come il Selvatico (1847, p. 311), uno dei migliori allievi del maestro toscano. Qualunque sia comunque la ...
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BRENTANO, Giuseppe
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 14 apr. 1862. Terminate le scuole tecniche inferiori, si iscrisse (1883) all'istituto tecnico superiore di Milano (politecnico), dove ebbe come [...] il suo assistente Luca Beltrami. Nel settembre del 1884 si recò a Venezia per studiare le opere del Lombardo e del Sansovino. L'anno seguente vinse il concorso Gori-Ferroni, indetto dalla città di Siena e riservato a giovani studenti di architettura ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] giovane G. risultò ancora lo studio delle sculture dello zio Antonio e la conoscenza delle statue di Andrea Contucci, detto il Sansovino, e di G.F. Rustici. Rientrato in Toscana in seguito alla morte del padre (avvenuta nel 1516), si orientò, per un ...
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nicchio
nìcchio s. m. [lat. mītŭlus o mȳtŭlus o mȳtĭlus (v. mitilo), con passaggio non bene spiegato di m- a n- (per cui v. nespola)]. – 1. a. La conchiglia dei molluschi (in genere, con riferimento alla conchiglia univalve): spiaggia morbida...
loggetta
loggétta s. f. [dim. di loggia]. – 1. In genere, piccola loggia; la parola è usata spec. per indicare le loggette adottate in architettura come motivo formale o ornamentale: la l. del Sansovino, alla base del campanile di S. Marco...