BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] 1550 il B. si stabilì pressoché definitivamente a Venezia. Qui, assieme con Anton Francesco Doni e con Francesco Sansovino, venne ascritto all'Accademia dei Pellegrini, che, oltre ai soliti esercizi poetici, si proponeva anche scopi umanitari, quali ...
Leggi Tutto
DIEDO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito dei cinque figli maschi di Andrea di Girolamo, del ramo a S. Fosca, e di Laura Raimondi, figlia naturale di Giovanni Antonio di Fantino, nacque a Venezia [...] . 1584.
Cfr. inoltre: P. A. Zeno, Memoria de' scrittori veneti patritii..., Venetia 1662, pp. 41 s.; F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare..., Venetia 1663, pp. 618, 635; A. Morosini, Historiarum Venetiarum..., in Degl'istorici delle ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Girolamo
Paolo Zaja
Nacque a Venezia, probabilmente intorno al 1480, da Andrea e da una figlia di Zaccaria Calbo, entrambi appartenenti a famiglie patrizie. Ebbe tre fratelli, Gianfrancesco, [...] , Venetiis 1542, c. 240r; G. Giraldi Cinzio, Discorsi intorno al comporre dei romanzi(, Vinegia 1554, pp. 77 s.; F. Sansovino, Venetia città nobilissima(, Venetia 1581, c. 257v; G. Degli Agostini, Notizie istorico-critiche intorno la vita e le opere ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] ciceroniane, apparsa tra 1582 e 1583. Interessante, ma affetto anch'esso da pesanti sospetti di plagio (ai danni di F. Sansovino, e prima ancora di B. Tomitano), il tentativo del M. di tracciare una figura ideale in Il perfetto gentil'huomo (Venezia ...
Leggi Tutto
FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] note introduttive e le appendici filologiche); Niceta Acominate, Istorie (1562, la versione del F. fu rimaneggiata dall'editore F. Sansovino; lo stesso anno uscì un'edizione Valgrisi per la traduzione di G. Orologi posteriore a quella del Fausto). La ...
Leggi Tutto
BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] , in Bologna M.D.XLVII (in 8º, cc. 18 nn.), che si trova - mutilata e adulterata - ristampata tra le Cento Novelle scelte dal Sansovino (edizioni del 1662 e 1663); seguì la Novella di Giacomo Salvi bolognese, in Bologna M.D.XLVII (in 8º, cc. 10 nn ...
Leggi Tutto
CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] , 200, 260, 272, 283; L. Querini, Vezzi d'Erato, Venezia 1649; G. Martinoni, Catal. degli uomini letter., in M. F. Sansovino, Venetia città nobiliss. et singolare, II, Venezia 1663, p. 8; L. Nicodemo, Addiz. alla Bibl. napol. del Toppi, Neapoli 1683 ...
Leggi Tutto
CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] , p. 169); un altro epigramma di quattro versi in onore della statua di s. Anna commissionata dal Goritz ad A. Sansovino nei Coryciana (Romae 1524,c. E); un lungo Carmen in laudem Zaccheriae Benedicti, scriptoris Vitae s. Brunonis, in S. Brunone ...
Leggi Tutto
Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] prodotta dagli ideali continuatori dei ‘maestri’ del primo R. (si pensi a Giulio Romano, M. Sanmicheli o I. Sansovino, fino a protagonisti singolari come Vignola, A. Palladio, V. Scamozzi ecc.).
Oggetto di un intenso e spesso controverso dibattito ...
Leggi Tutto
EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] , esosamente legata agli ideali della lingua cortigiana, costituirono il maggior ostacolo al successo dell'opera. Nel 1574 F. Sansovino pensava di "rifarla" in toscano, ma questo progetto fu realizzato da Benedetto Osanna nel 1607 (ristampa Bologna ...
Leggi Tutto
nicchio
nìcchio s. m. [lat. mītŭlus o mȳtŭlus o mȳtĭlus (v. mitilo), con passaggio non bene spiegato di m- a n- (per cui v. nespola)]. – 1. a. La conchiglia dei molluschi (in genere, con riferimento alla conchiglia univalve): spiaggia morbida...
loggetta
loggétta s. f. [dim. di loggia]. – 1. In genere, piccola loggia; la parola è usata spec. per indicare le loggette adottate in architettura come motivo formale o ornamentale: la l. del Sansovino, alla base del campanile di S. Marco...