BISSOLO, Francesco
Maria Maddalena Palmegiano
Seguace di Giovanni Bellini, cominciò a imparare i primi elementi dell'arte pittorica probabilmente a Treviso, alla scuola di Gerolamo il Vecchio; trevigiano, [...] in contrada S. Marciliano dopo sei mesi di malattia.
Opere: Trasfigurazione di Cristo (Venezia, S. Maria Mater Domini) per cui il Sansovino dà la data 1512, opera debole e ridipinta; del 1514 è l'Incoronazione di s. Caterina, eseguita per S. Pietro ...
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BEMBO, Giovanni Matteo
Sandra Secchi
Nacque a Venezia intorno al 1491 da Alvise e Pentesilea Michiel. Poco sappiamo della sua giovinezza e dei suoi studi; certo egli fin dall'adolescenza ebbe vivo il [...] spesso esempio di munificenza patrizia (egli fu nell'anno 1551 tra i fondatori dell'Accademia degli Uniti). Così, mentre il Sansovino raccoglieva le Nuove Lettere familiari di M. Pietro Bembo a M. G. M. B. suo nipote..., Venezia 1564, lo Ziletti ...
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BERETTA, Ludovico
Adriano Peroni
Nato nel 1518 (secondo altri nel 1512) a Brescia, risulta tra il 1543 e il 1547 attivo nel commercio dei legnami a Condino in Val Giudicarie, dove diveniva parroco suo [...] nobile Nicolò Secco. I lavori di completamento si iniziarono nel 1553, ma vennero modificati nel 1554 da un intervento del Sansovino. Essi giunsero alla conclusione nel 1560 con la copertura della gran sala superiore; ma altre modifiche, specie alle ...
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BORGHI, Giovanni
Giovanni Pillinini
Nacque quasi certamente a Venezia, verso la metà del secolo XV, da Pietro. Entrò nella burocrazia statale veneziana come notaio, divenendo successivamente segretario [...] libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901, ad Indicem; M. F. Sansovino, Venetia città nobilissima...., Venezia 1663, p. 85; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni Veneziane, II, Venezia 1827, pp. 161 s ...
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LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] , Venetiis 1486, cc. 21r-23v; P. Gaurico, De sculptura (1504), a cura di P. Cutolo, Napoli 1999, p. 250; F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare, descritta in XIIII libri, Venetia 1581, pp. 63, 102; T. Temanza, Vite dei più celebri ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] amorosa tragica a sfondo licenzioso. Inclusa senza nome dell'autore e lettera di dedica e con alcune modifiche da F. Sansovino fra le Cento novelle scelte (Venezia 1562), la novella ha suscitato non pochi dubbi sull'effettiva paternità del G. e ...
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DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] letterati del tempo: ebbe infatti frequenti contatti epistolari con Giangiorgio Trissino, Giovita Rapicio, Bernardo Tasso, Francesco Sansovino, Pietro Bembo, Onofrio Panvinio, Pietro Aretino, da lui definito "divino poeta et amico carissimo"; inoltre ...
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LORENZETTO (Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti)
Monica Grasso
(Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti) Secondo l'elenco dei battezzati di S. Maria del Fiore, nacque a Firenze, da Ludovico di Guglielmo del [...] . È probabile che abbia avuto un primo apprendistato nella bottega paterna e contatti precoci con scultori come Andrea Sansovino, l'influenza del quale riaffiora nelle sue opere mature (Nobis).
Le prime notizie documentarie riguardano infatti le ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] tradotto da Roma) e moderne: nel gruppo delle commissioni da lui dirette va annoverata una Venere che sferza Amore di I. Sansovino, che il canonico frequentò a Vicenza nel 1538 (Puppi, 1972, p. 52 n. 2). L'attrazione principale del giardino era la ...
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GADDI, Sinibaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti il 14 apr. 1499.
La famiglia, dedita al commercio e all'attività bancaria, aveva le sue sedi principali [...] nel "popolo" di Bresciano, a est di Firenze, e quella di Roma, ristrutturata in forme grandiose su progetto di Jacopo Sansovino.
La carriera politica del G., che nel 1530 era stato raccomandato alla Signoria di Firenze da Clemente VII, amico di ...
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nicchio
nìcchio s. m. [lat. mītŭlus o mȳtŭlus o mȳtĭlus (v. mitilo), con passaggio non bene spiegato di m- a n- (per cui v. nespola)]. – 1. a. La conchiglia dei molluschi (in genere, con riferimento alla conchiglia univalve): spiaggia morbida...
loggetta
loggétta s. f. [dim. di loggia]. – 1. In genere, piccola loggia; la parola è usata spec. per indicare le loggette adottate in architettura come motivo formale o ornamentale: la l. del Sansovino, alla base del campanile di S. Marco...