Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] Canzoni olimpiche) e fu seconda nella musica con Oreste Riva (Canto della vittoria). Tutti gli olimpionici della grande esposizione intitolata Terra degli uomini, che si tenne sull'isola Sant'Elena, in mezzo al fiume San Lorenzo. La Francia, per es., ...
Leggi Tutto
La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] sono quanto Longo ha messo in piedi e poi donato alla Santa Sede, chiedendo per sé solamente di esser sepolto nella cripta della che dell’Associazione comunità papa Giovanni XXIII di don Oreste Benzi.
Sono realtà che hanno coinvolto e coinvolgono ...
Leggi Tutto
GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] pp. 138-139); poi la commedia Ornifle di Jean Anouilh e un nuovo Oreste per il festival delle Nazioni a Parigi (1957, a Roma nel 1958, fatto costruire nella sua villa sull’Aventino, il Club Sant’Alessio, invitando amici e colleghi, mettendo in scena ...
Leggi Tutto
Dante
Gennaro Sasso
Poeta, nato a Firenze nel 1265 e morto a Ravenna nel 1321. L’interesse che, nel corso dell’intera sua vita, M. dimostrò per l’opera di D. (ossia, in modo pressoché esclusivo, per [...] informarlo del modo in cui le sue giornate trascorrevano nell’ozio forzato di Sant’Andrea in Percussina. D., ossia, dovrà intendersi, la Commedia, e sul tema della giustizia e che, dopo che Oreste Tommasini aveva rivendicata la maturità della mente da ...
Leggi Tutto
TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] panni di pitocco verifica la fedeltà di Penelope, a quello di Oreste, che nell’Elettra di Sofocle fa annunziare alla sorella la di Mantova. Lo scritto è in rapporto con la visita a Sant’Anna nel giugno del 1579 di suo figlio Vincenzo Gonzaga: una ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia tragica cinquecentesca nasce dal tentativo umanistico di dare nuova [...] secondo lo schema offerto dall’Antigone di Sofocle, l’Oreste (1515-1520) invece si ispira liberamente all’Ifigenia più gelata
che dura neve in orrida alpe il verno.
Ma la santa onestà temprar dovrebbe,
e l’onesta vergogna, ardor soverchio,
perch’ei ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] La fama gli valse il titolo di doctor angelicus per l’acutezza della mente non meno che per la santità dei costumi.
Per il sistema dottrinale profondamente originale nella parte filosofica, dove primeggiano i principi dell’essere (perfezione assoluta ...
Leggi Tutto
BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] . Maria degli Angeli ad Assisi, alla chiesa di S. Oreste sul monte Soratte, al complesso di edifici per Caprarola e ristampato con ampliamento nel volume Il Palazzo Farnese e la chiesa di Sant'Agostino di Piacenza, Piacenza 1960, pp. 35-52, con altri ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Oreste Bazzichi
Teologo più che filosofo, uomo d’azione e di contemplazione, Bonaventura riunisce lo spirito indagatore di sant’Agostino con l’affettività avvincente e l’ardore [...] quest’opera egli si mostra agostiniano e gioachimita senza essere pienamente né l’uno né l’altro, perché condivide di sant’Agostino il carattere definitivo dell’opera redentrice di Cristo, e delle visioni escatologiche di Gioacchino da Fiore la forza ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il mito, cioè il racconto delle origini, che affonda le sue radici in epoche preistoriche, [...] che una delle ragazze da lui ammirata tanti anni prima, Santa, è stata bruciata dai partigiani per aver condotto un doppio , la maga Medea, che punisce Giasone uccidendone i figli, Oreste, che viene salvato dalla dea Atena di fronte al tribunale ...
Leggi Tutto