Pittore e incisore. È con tutta probabilità, il "Domenico Veneziano", allevato da Giulio Campagnola, che, adottandolo, gli trasmise il cognome; meno certa appare la sua parentela con Gualtieri, di famiglia [...] della casa Indri, nella facciata di palazzo Ceresari.
Ricordiamo inoltre a Padova una Sacra Conversazione in casa Papafava, i Ss. Francesco e Antonio ai lati dell'altare nella Scuola del Santo, la Decollazione del Battista al Museo civico e i tardi ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] Sant'Antonio, alcuni articoli in forma di lettere a personaggi della storia o della letteratura, che vennero successivamente raccolti sotto il titolo di Illustrissimi. Lettere del patriarca (Padova segreti. L'elezione papale da s. Pietro a Giovanni ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] travolti da una lotta contro quelli d'Amelia sorretti dal papa Paolo II, e chiusi a Roma in Castel Sant'Angelo di Ercole Bentivoglio e di Antonio Tebalducci Giacomini.
Nuovamente al dal Senato l'ordine d'uscire daPadova e di collegarsi col Baglioni, ...
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VENETO
M. Merotto Ghedini
(lat. Venetus)
Regione dell'Italia nordorientale, parte centrale dell'area già abitata dagli antichi Veneti, dai quali avrebbe preso voce la Venetia romana e, più oltre nel [...] (v.), Altichiero (v.), Paolo Veneziano (v.) e, in ambito scultoreo, Andriolo de Santi (v.), Antonioda Mestre, Rainaldino di Francia.
Bibl.:
Fonti. - Codice diplomatico padovano dal secolo sesto a tutto l'undicesimo, a cura di A. Gloria, Venezia 1877 ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] riscuoteva ogni anno 450 ducati daPadova e 50 dal clero di V, per esempio, a Castel Sant'Angelo fu accumulato un consistente "tesoro di Zuan Francesco, Leonora Baglioni, vedova di Paolo Antonio Labia, versò in un anno esatto (novembre 1616 ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] da Cesare Baronio (Annales ecclesiastici, Roma 1588-1607). Benevolmente giudicati da Ludovico Antonio delle Tre Venezie anteriori al Mille, Padova 1986; W. Kurze, Siegelringe aus 2) con la consegna da parte del santo, assistito da un angelo, del libro ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] ). Un’altra festa «di palazzo» è poi statuita nel 1646 per sant’Antonio, e nel 1652 il governo riesce a ottenere una reliquia del santo per trasportarla solennemente daPadova alla basilica marciana in Venezia. Una festività annuale per la Concezione ...
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L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] All'ospedale di Sant'Antonio il doge lascia 1 o ducati e 10o all'ospedale della Pietà, questi ultimi da corrispondersi in rate . I due figli di Pelegrin da Canal, ferito a morte nella riconquista di Padova, ebbero concessi dieci viaggi sulle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] di Cattaro, nel 1623 di Zara, per poi trasferirsi a Padova. Nel 1630 esce a Venezia, per i tipi di Tommaso Baglioni già scoverto che la lingua rubiconda e fresca di sant’Antonio, che si mostrava in Padoa da que’ franciscani, non era di carne, ma di ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] a ricuperare mai più.
Ai primi di gennaio 1593 giunge a Padova e prende stanza nel convento di S. Agostino; subito è Santa Maria di Titi e il giorno seguente muove verso la Roccella, celandosi, travestito da contadino, nella capanna di un Antonio ...
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sant'Antonio
sant’Antònio. – Nome di alcuni santi, di cui noti soprattutto sant’Antonio da Padova (c. 1195-1231) e sant’Antonio abate (morto vecchissimo, a circa 105 anni, nel 356), che fa parte di alcune locuz. del linguaggio com.: con riferimento...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...