CIAFFONI, Bernardino (Giovanni Bernardino)
Luigi Cajani
Nacque a Sant'Elpidio (Ascoli Piceno), probabilmente tra il 1615 e il 1620. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, Si Idureò il 14 maggio [...] sotto uno pseudonimo, la Risposta all'autor dell'Apologia de Santi Padri, in cui si fà vedere dannarsi senza fondamento alcune sacra teologia, Salisburgo 1701. La condanna da parte del S. Uffizio calmò le acque, ma non per molto: a Napoli la ...
Leggi Tutto
SCANAROLI, Giovanni Battista
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Modena nel 1579 da Nicolò, di un casato gentilizio veronese radicato in città da oltre tre secoli. Non ha riscontro la notizia riportata da Luigi [...] Savella, Ripa e Borgo, con un regime simile; Castel Sant’Angelo, destinate ai reclusi illustri; nonché le carceri del estorsioni (una storia a sé hanno le celle del S. Uffizio). Il libro di Scanaroli era ispirato precisamente dalla volontà di ...
Leggi Tutto
MEDICI, Paolo Sebastiano
Lisa Saracco
– Nacque a Livorno il 30 luglio 1671 da Elisad (Alessandro) Leone e da Rosa; dei due si ignora il cognome. Alla nascita ricevette il nome di Moisè. Dei genitori, [...] Attavanti ed era stata battezzata con il nome di Verdiana, la santa venerata a Livorno (andò in sposa a un Andrea Pasquinucci).
Ancora ebraiche. Già nel 1697 fu presentato al S. Uffizio un memoriale, stampato lo stesso anno dalla tipografia della ...
Leggi Tutto
PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] ereticali, molto credito gli riservò il S. Uffizio romano che in diverse occasioni gli rimise cause meridionali, II, Corrispondenza, Napoli 2002, ad indicem.
L. Amabile, Il Sant’Officio della Inquisizione in Napoli, I-II, Città di Castello 1892, pp. ...
Leggi Tutto
CASTRIOTA, Costantino
Renato Pastore
Sono ignoti data e luogo della nascita di questo discendente indiretto di Giorgio Castriota Scanderbeg, e quindi risulta incerta anche l'attribuzione della sua paternità [...] contro il viceré per l'introduzione in città del S. Uffizio; poco dopo è in missione presso Carlo V, ma anche non spento valore militare nella difesa della fortezza maltese di Sant'Elmo assediata dai Turchi (1565) e in responsabilità castrensi ...
Leggi Tutto
MANETTI, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato l'8 genn. 1609 (Rutilio Manetti, 1978, p. 56), figlio secondogenito di Lisabetta Panducci e di Rutilio, il più eccellente e quotato [...] 'anno successivo portò a termine la S. Caterina recita l'uffizio con Gesù per il palazzo pubblico di Siena. Nella seconda metà con la Predica di s. Stefano al ciclo di tele dedicate al santo, che si stava compiendo nella chiesa di S. Stefano a Siena. ...
Leggi Tutto
CAVALIERI, Emilio Giacomo
Luciano Osbat
Nato a Napoli il 24 luglio 1663 da Federico ed Elena d’Avenia, era stato indirizzato agli studi giuridici dal padre, un avvocato affermato, che in seguito sarà [...] , Ibid., in Processus consistorialis, vol. 88 (1694). La sua attività come ministro del S. Uffizio è testimoniata da diversi processi nell’Arch. stor. dioc. di Napoli, Sant’Ufficio. Processi; per quello contro gli ateisti si veda il ms. 761-a. L ...
Leggi Tutto
PINELLI, Domenico
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Domenico. – Nacque a Genova nel 1541 da Paride e Benedetta di Giorgio Spinola, esponenti del migliore patriziato cittadino. Paride aveva ricoperto numerosi [...] membro permanente delle congregazioni del Concilio e del S. Uffizio.
Il contrasto alle devianze di fede, che lo l’Inquisizione. Note sulla nuova documentazione dall’Archivio del Sant’Ufficio, in Laboratorio Campanella. Biografia, contesti, iniziative ...
Leggi Tutto
HUMBOURG, Alessandro
Marco Pignotti
Nacque a Firenze il 5 genn. 1779 da Giovanni Evangelista, nobile fiorentino di antica origine vallona che aveva ricoperto l'incarico di segretario intimo di Pietro [...] dal patrimonio in beni stabili posti nella Comunità di Firenze, in via Sant'Agostino, Popolo di S. Frediano" e, infine, che fosse A. Pontenani nella delicata carica di sovrintendente all'Uffizio generale delle revisioni e dei sindacati, una funzione ...
Leggi Tutto
PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] San Pellegrino «alla maniera di Sublerasse», una «Madonna con l’uffizio in mano» di un allievo del Maratti e la Vestale « Maratta fatta dal Chiari». Ancora, una Madonna con Bambino e sant’Anna alla «maniera del Procaccini», è registrata sull’altare ...
Leggi Tutto
uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
offizio
offìzio s. m. – Variante di officio, ufficio, uffizio, non più in uso, ma conservatasi a lungo nella denominazione del Sant’Offizio, forma abbreviata e usuale per la Suprema Sacra Congregazione del Sant’Uffizio, fondata nel 1542 da...