NAVAZZOTTI, Orazio
Marcello Brusegan
NAVAZZOTTI, Orazio. – Nacque da Guglielmo a Casale Monferrato o a Villanova Monferrato, tra il 1560 e il 1564; l’incertezza deriva dal fatto che esistono due atti [...] , c. 13r; Esecutori contro la bestemmia, b. 56, I, c. 52r, 64r, 128r; Quattro ministri, Stride e clamori, reg. 138, c. 8v; Sant‘Uffizio, b. 156, f. Libri proibiti. Massime. Cataloghi 1545-1571, c. n.n.; Arti, b. 163, I, c. 36r, 37r, 38v, 41r; Venezia ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] opportuno, il suo dissenso, lo dimostrò fin dal suo insediamento, rifiutandosi di prestare il giuramento di segretezza che il Sant'Uffizio gli aveva richiesto in merito a un caso che si stava trattando. Il F. riteneva incompatibile per un rettore ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] . 181r-204r; Venezia, Bibl. dei Civico Museo Correr, Mss. Cicogna 3433, 3434, 3435; Arch. di Stato di Venezia, Savi all'Eresia (Sant'Uffizio), Processi, b. 18, fasc. B. E; Cons. dei dieci, Comune, reg. 23, c. 155; reg. 24, c. 102r; Criminale, reg. 6 ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] , che negava il celibato del clero e l'astinenza del venerdì citando le Epistole di s. Paolo. Dopo l'istituzione del Sant'Uffizio da parte di Paolo III (21 luglio 1542), il G. istituì il tribunale inquisitoriale della diocesi, sotto la sua presidenza ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] lo portò, l’11 ottobre 1956, a un collasso cardiaco. Morì l’indomani, 12 ottobre 1956, nel pomeriggio, nel palazzo del Sant’Uffizio (dove dal 1931 conviveva con le tre sorelle). Nel 1959 la salma del compositore fu traslata dal cimitero del Verano di ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] di Sala.
Fonti e Bibl.: P. Lopez, Il movimento valdesiano a Napoli. M. G. e le sue vicende col Sant'Uffizio, Napoli 1976 (fonte principale per la biografia religiosa del G.: pubblica in appendice gli atti giudiziari delle inchieste aperte contro di ...
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MURATORI, Domenico Maria
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
– Figlio di Biagio e di Orsola Natali (Crespi, 1769), fu battezzato il 14 aprile 1661 a Vedrana (Bologna).
Studiò a Bologna con Lorenzo Pasinelli [...] Firpo, S. Pio V e il miracolo del crocifisso, in Rari e preziosi: documenti dell’età moderna e contemporanea dall’Archivio del Sant’Uffizio (catal.), a cura di A. Cifres, M. Pizzo, Roma 2008, pp. 15-17, 20; M.L. Vicini, Il collezionismo del cardinale ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] in Fogli di taccuino, Roma 1988, pp. 155-165; L. De Basio, La difesa di C. F. per Isabella Frattina davanti al Sant'Uffizio veneziano, in Mem stor. forogiuliesi, LXXIII (1993), pp. 149-184 (con il testo dell'arringa); U. Rozzo, Biblioteche ital. del ...
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TROTTI, Giovanni Battista detto il Malosso
Raffaella Poltronieri
– Nacque a Cremona probabilmente nel 1555, anno desunto dalla firma presente su un dipinto in cui il pittore si dice venticinquenne nel [...] nelle liste «stilate il 23 ottobre 1593 e il 15 luglio 1594 contenenti i nomi dei patentati e dei famigliari del Sant’Uffizio, ossia coloro che erano stati autorizzati a portare con sé qualsiasi tipo di arma, anche gli archibugi a ruota, proibiti in ...
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MEIETTI, Roberto
. – N
Lorenzo Carpanè
acque a Padova intorno al 1550 da Paolo.
Paolo nacque a Padova, forse alla fine degli anni Trenta del XVI secolo, da Giovanni Battista, di professione «comadadore» [...] , Dispacci degli ambasciatori a Roma, 58, 1r-6r (1°sett. 1607), 49r-53r (8 sett. 1607), cc. 90r-96r (20 sett. 1607); Sant’Uffizio, b. 49: Libri prohibiti (3agosto e 4 sett. 1599); b. 62, Roberto Meietti (22 ottobre e 8 nov. 1588); Processi, 62-2 ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
offizio
offìzio s. m. – Variante di officio, ufficio, uffizio, non più in uso, ma conservatasi a lungo nella denominazione del Sant’Offizio, forma abbreviata e usuale per la Suprema Sacra Congregazione del Sant’Uffizio, fondata nel 1542 da...