BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] nel proemio, sembra illuminare tutta l'opera di una luce nuova: la traduzione in termini matematici dei rapporti fra i , XXIV (1888), p. 28; R. Beer, Die Handschriften des Klosters Santa Maria de Ripoll, I, in Sitzungsber. der K. Akad. der Wissensch ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] il papa le impose di riesaminare il giudizio alla luce del nuovo materiale. La commissione tornò a riunirsi Madrid 1896, p. 20 1; L. Serrano, Corresp. diplom. entre España y la Santa Sede durante el pontificado de S. Pio V, IV, Madrid 1914, pp. 375-76 ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] mio, la supplico umilmente che si degni concedermi la sua santa beneditione, che io mi ritorni alla mia quiete a Venetia soltanto ricordare che la prima edizione delle Rime et prose vide la luce, a cura di E. Gemini, segretario del D., a Venezia ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] tertium aetatis annum, in quo ex hac luce migravit": dunque C. sarebbe nata nel C. da S.: dottrina e fonti, Brescia 1953; A. Lemonnyer, Con s. C. alle sorg. della vita, in Santa Caterina da Siena, V (1953), 4-6, pp. 3-9; VI (1955), 5, pp. 10-18; VII ( ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] di prelievo di denaro dal Tesoro di Sisto V in Castel Sant'Angelo, culminò, nel 1768, nell'aperto dissenso nei confronti del Una revisione storiografica dell'opera del Theiner, alla luce di una concezione di cattolico conservatore, sarà proposta ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] 716). Ma proprio qui è il suo limite: se non è assistita dalla luce della fede essa si chiude nella contemplazione della natura in sé e non "si deve desiderare di sapere solo per divenire più santi e per giungere alla sapienza che è presso Dio; ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] sia introvabile, è lecito supporre, alla luce degli avvenimenti successivi, che l'episodio s.; J. Fernández Alonso, Un periodo de las relacionesi entre Felipe V y la Santa Sede(1709-1717)..., in Anthologica Annua, III (1955), pp. 9-88 passim; ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] a filtrare la memoria di quegli avvenimenti alla luce delle esigenze religiose e nel contesto della politica di Cristo crocifisso. F. fu ufficialmente ascritto nel novero dei santi universali della Chiesa con la lettera Mira circa nos di papa ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] problemi è avviata paradossalmente da un altro motivo di attrito tra la Santa Sede e la Prussia, dopo il rifiuto da parte di B. XIV sprigionano forze ed esigenze nuove e mettono in luce le profonde antinomie dello Stato: non solo appaiono evidenti ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] et Horatio, et ad altri mammoli che recitarono una commedia inanti a sua Santità" (L. Dorez, La cour du pape Paul III, II, p. 84 rimpianto che lasciò tra i suoi familiari getta qualche luce sulla sua natura. Le parole del conte Ludovico Tedeschi ...
Leggi Tutto
santa Lucia
santa Lucìa. – 1. Santa vergine di Siracusa, martirizzata all’inizio del sec. 4°; per la tradizionale credenza che le fossero stati strappati gli occhi (leggenda nata dall’affinità del suo nome con quello della luce) è ritenuta...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...