La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] cessassero dalle persecuzioni, respingendo calunnie, mettendo in luce la perfezione morale e la razionalità della nuova Testamento i seguaci di Cristo si chiamano «fedeli, eletti, santi», e anche nei testi patristici più antichi il termine cristiani ...
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Chiesa Si definisce cattolica, cioè "universale", la Chiesa cristiana di Roma, a partire all'incirca dal tempo dell'Editto di Costantino (313), che stabilì che il cristianesimo era religione lecita nell'Impero [...] perenne l'opera salvatrice della redenzione, decretò di edificare la santa Chiesa, nella quale come nella casa di Dio vivente tutti e dai vescovi in comunione con lui" (Lumen gentium "Luce delle genti", 1964).
Struttura e compiti
La Chiesa cattolica ...
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Termine, che nel greco classico significa «inviato, rappresentante» e quindi anche «capo» di una spedizione marittima, usato per designare i messi inviati da Gerusalemme per mantenere i rapporti con le [...] , Giovanni, Giuda).
Per l’iconografia degli apostoli ➔ santo.
Apostolicità
In teologia, una delle ‘note’, o segni edizioni moderne che comprendono anche qualche scritto venuto in luce successivamente. Il gruppo comprende: Barnaba, Clemente romano, ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] politica delle conferenze stesse. Infatti, mai nel passato la Santa Sede si era trovata in una condizione di completa libertà nella avuto inizio nel 1968 sul tema del dogma trinitario alla luce del Simbolo di fede di Nicea-Costantinopoli e l' ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] credula, ed emergono dal vuoto di un'indefinibile, incolore, luce-coscienza la quale è l'essere del Buddha. Non esiste (1828-1880); T. Tessai (1836-1924) dipinge un gruppo di santi buddhisti (arhant) intenti a giocare in una grotta, e una Kannon ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] il papa le impose di riesaminare il giudizio alla luce del nuovo materiale. La commissione tornò a riunirsi Madrid 1896, p. 20 1; L. Serrano, Corresp. diplom. entre España y la Santa Sede durante el pontificado de S. Pio V, IV, Madrid 1914, pp. 375-76 ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] di prelievo di denaro dal Tesoro di Sisto V in Castel Sant'Angelo, culminò, nel 1768, nell'aperto dissenso nei confronti del Una revisione storiografica dell'opera del Theiner, alla luce di una concezione di cattolico conservatore, sarà proposta ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] sia introvabile, è lecito supporre, alla luce degli avvenimenti successivi, che l'episodio s.; J. Fernández Alonso, Un periodo de las relacionesi entre Felipe V y la Santa Sede(1709-1717)..., in Anthologica Annua, III (1955), pp. 9-88 passim; ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] problemi è avviata paradossalmente da un altro motivo di attrito tra la Santa Sede e la Prussia, dopo il rifiuto da parte di B. XIV sprigionano forze ed esigenze nuove e mettono in luce le profonde antinomie dello Stato: non solo appaiono evidenti ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] cercando un consenso interno che ponesse il nuovo regime in una luce di continuità con le tradizioni repubblicane.
Ciò fece sì che completamento dell'ornato con cui Andrea Sansovino rivestì la Santa Casa di Loreto. Dentro Roma, fu proseguita l'opera ...
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santa Lucia
santa Lucìa. – 1. Santa vergine di Siracusa, martirizzata all’inizio del sec. 4°; per la tradizionale credenza che le fossero stati strappati gli occhi (leggenda nata dall’affinità del suo nome con quello della luce) è ritenuta...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...