Uomo politico inglese, nato a Mount Stewart, nella contea di Down, nell'Irlanda settentrionale, il 18 giugno 1769, morto il 12 agosto 1822. Studiò, per poco più di un anno, nel St. John's College, a Cambridge. [...] negli anni seguenti. Infatti, se ad Alessandro di Russia spetta il merito di aver formato la SantaAlleanza, al C. si deve la creazione della quadruplice alleanza fra Gran Bretagna, Austria, Prussia e Russia (20 novembre 1815). L'opera sua fu diretta ...
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Nato a Edimburgo il 10 settembre 1778 e dedicatosi all'avvocatura, iniziò nel 1802 la collaborazione all'Edinburgh Review, di cui divenne l'arbitro. Trasferito al fòro di Londra nel 1803, viaggiò nell'anno [...] dalla politica di lord Castlereagh. Non rieletto nel 1812, rientrò in parlamento solo nel 1815, attaccandovi vivacemente la SantaAlleanza. Sin dal 1811 era consulente legale della principessa di Galles, i cui rapporti col marito erano già assai ...
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Nato a Copenaghen il 3 aprile 1769, morto a Berlino il 28 marzo 1835. Figlio di Andreas Peter Bernstorff (v.), all'età di 20 anni fu nominato segretario di legazione presso l'ambasciata danese a Berlino, [...] per qualità di uomo di stato. Nella sua nuova carica, il B. si mostrò partigiano fedele dei principî della SantaAlleanza e seguì ciecamente le direttive della politica russa, senza comprendere che la situazione assegnava alla Prussia una parte più ...
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Uomo di stato francese, nato a Guerbaville presso la Mailleraye (Senna Inferiore) il 3 gennaio 1771, morto a Parigi il 6 gennaio 1841.
Scoppiata la Rivoluzione, si arruolò nelle file dell'esercito repubblicano. [...] , rimproverando ai suoi ex-amici politici, allora al potere, di rinnegare, con la loro tiepida politica accodata alla SantaAlleanza, la causa delle nazionalità, e non cessò di rivendicare i diritti dell'Italia e della Polonia.
Occupò i suoi ...
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Città della Francia nord-orientale, capoluogo del dipartimento della Alta Marna, con 15.187 ab. (1926). È posta a 314 m. s. m., su di una alta scarpata alla confluenza della Marna e della Suize. È sede [...] ciascuna un corpo di 60 mila uomini. Era già quindi, a parte la veste mistica o religiosa, ciò che si suole chiamare la SantaAlleanza, cioè un potere esecutivo dell'Europa, di cui i trattati di Parigi (30 maggio 1814) e di Vienna (9 giugno 1815) si ...
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È espressione destinata a indicare la serie di re o principi che hanno regnato in un paese, e specialmente "di tutti i re di una stessa famiglia" (Fanfani): in senso più specifico, la famiglia alla quale [...] dello stato e la sua personalità internazionale, nei trattati del 1815 e nei principî che ispirarono la SantaAlleanza.
Nel periodo immediatamente precedente all'avvento del costituzionalismo, si congiunge con l'esistenza della dinastia la dottrina ...
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Nata ad Aiaccio nel 1782, morta a Parigi il 18 maggio 1839. Penultima dei figli di Carlo e di Letizia Ramolino, aveva appena undici anni quando lasciò con la famiglia la Corsica e si stabilì in Francia. [...] il generale Francesco Macdonald, già aiutante di campo e ministro della Guerra di re Gioacchino, indi si trasferì, col consenso della SantaAlleanza, a Firenze. Nel 1838 si recò a Parigi per sostenere le sue ragioni sui beni donati a lei da Napoleone ...
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Nata in Ajaccio il 24 agosto 1750 dalla famiglia Ramolino, andò sposa a Carlo Bonaparte, prima di compiere i quattordici anni, e seguì col marito il partito di Pasquale Paoli nella campagna contro i Francesi, [...] il figlio a Parigi, ma dopo Waterloo fece ritorno a Roma, dove papa Pio VII la protesse contro i sospetti della SantaAlleanza. Nella vecchiaia soffrì grandi dolori, ma più crudele fra tutti quello di non poter assistere il figlio relegato a ...
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NITTI, Francesco Saverio (XXIV, p. 858)
Walter Maturi
Pochi uomini politici italiani sono giunti a ministeri tecnici preceduti da una preparazione più formidabile del N. Prima di essere ministro dell'Agricoltura, [...] ), i suoi idoli polemici, oltre le dittature, erano il trattato di Versailles; la Società delle nazioni, concepita come SantaAlleanza dei vincitori; e soprattutto i "piani" economici (L'Europa senza pace, Firenze 1921; La decadenza dell'Europa, ivi ...
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. Fu uno dei caratteristici prodotti di quel lavorio di sette, da cui venne preparato lo scoppio dei movimenti del 1830-31. Si costituì a Parigi, quando il licenziamento del ministero Martignac e la formazione [...] del movimento nel proprio paese. Il programma generale mirava ad una federazione delle nazioni latine, che fronteggiasse la SantaAlleanza, capeggiata dalla Russia. Il Comitato francese, di cui erano membri Lafayette e Dupont de L'Eure, strinse ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...