LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] diretto alla parola divina tramite l'ispirazione dello Spirito Santo.
L'ultimo libro del 1548 fu la raccolta morte della molto magnifica signora… Helisabetta Capodelista. Alla signora Cecilia contessa di Porciglia dotta (Padova, G. Percacino, 1555); ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] Crocifissione dell'apostolo. La tavola dipinta dal Maestro della S. Cecilia (v.; Firenze, Uffizi) nel 1307, con P. in un mantello rosso bordato d'oro, con ai lati due angeli, santi e il committente in ginocchio. I due scomparti laterali del lato ...
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DISEGNO ARCHITETTONICO
V. Ascani
Rappresentazione bidimensionale grafica di un edificio o di una sua parte o elemento, con intenti progettuali, dimostrativi, didattici o di studio e di sperimentazione [...] a cui si riferiscono, come la serie di edifici della Terra Santa che illustra opere quali il De locis sanctis, basato sul indica come dedicatari di altari laterali i martiri romani Cecilia e Sebastiano, il cui culto fu magnificato dalle traslazioni ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] un ricordo di G. Reni e un richiamo, nell'acconciatura dei capelli della santa, all'Apollo del Belvedere o alla Venere Capitolina (Riedl, A. della G., 1998, p. 78).
La S. Cecilia del Prado di Madrid, la cui passata attribuzione a Lionello Spada o al ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] esemplari (ad es., quello di Arnolfo di Cambio in S. Cecilia a Roma). Gli altari erano coperti da tovaglie, spesso in nuova cappella palatina. In Oriente, invece, la traslazione di corpi santi avvenne già nel corso del IV secolo, e la città di ...
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Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (v. vol. ii, p. 700; vol. vii, s. v. Stucco, 5, pp. 527-529)
Hj. Torp
H. P. L'Orange
Il "Tempietto Longobardo". - Architettura. L'edificio sorge sulla sponda [...] Duomo di Parenzo, S. Maria in Domnica, S. Cecilia, S. Prassede in Roma; speciali contatti di somiglianza importanza tutta particolare per la datazione degli stucchi è la corona che le sante portano in capo e che viene offerta a Dio dalle loro mani. ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] di S. Piero a Grado, di S. Martino e di S. Cecilia si può valutare fossero inseriti da 220 a 260 bacini.
Tecnica
L'uso . Prassede, S. Bartolomeo all'Isola, Ss. Giovanni e Paolo, Santa Croce in Gerusalemme, l'oratorio di S. Silvestro ai Ss. Quattro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La diffusione del fenomeno della nuova spiritualità non è prerogativa del nostro tempo. [...] , di madre in figlia, spesso invocando il patrocinio di santi. Piero Camporesi in un suo vecchio saggio sulle “erbe del spiritualità
Nelle sue ricerche dedicate ai nuovi movimenti religiosi Cecilia Gatto Trocchi ha appurato che oggi in Italia più ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] rapporto di fiducia con gli ecclesiastici della vicina chiesa di S. Cecilia (parrocchia di appartenza e luogo di sepoltura dei Ponziani). Come di regola per le sante medievali, anche le manifestazioni mistiche di F. vennero verbalizzate da uomini ...
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SANUDO (Sanuto), Marino (Marin) il Giovane
Matteo Melchiorre
SANUDO (Sanuto), Marino (Marin) il Giovane. – Nacque a Venezia il 22 maggio 1466 dal terzo matrimonio di Leonardo di Marino Sanudo, del ramo [...] matrimonio contratto il 15 febbraio 1505 con la patrizia Cecilia di Costantino Priuli, vedova di Girolamo Barbarigo, del gusto dell’antico nella cultura artistica veneziana, a cura di M. Fano Santi, Roma 1990, pp. 32-34; N. Harris, M. S., forerunner ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...