CALABRESI, Oreste
Sisto Sallusti
Nacque a Macerata il 7 maggio 1857 da famiglia borghese. Essendosi questa trasferita a Roma in condizioni economiche disagiate, il C. fece l'apprendista in una oreficeria [...] notato dal Mori, fu invitato a raggiungerlo a Porto Santo Stefano nell'agosto 1881, per intraprendere la carriera di la novità Le sorprese del divorzio di A. Bisson e A. Mars il 26, Cecilia di P. Cossa l'11 maggio, Mater dolorosa di M. Praga il 25, ...
Leggi Tutto
BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] G. B. Calderari un cui sonetto, sul retro, celebrava "il valore e il merito del suo pennello". Dato che rappresenta S.Cecilia con altre sante, le è stata attribuita già in un ms. del 1803 (citato da Priuli Bon) la tela 448 nella Pinacoteca di Verona ...
Leggi Tutto
RAFFAELLI, Giuseppe
Antonella Bongarzone
RAFFAELLI (Raffaele), Giuseppe. – Nacque a Catanzaro il 20 febbraio 1750 (o come altri riportano, nel 1747) da Francesco, avvocato, e da Elisabetta Calabretti.
Studiò [...] acquisì una certa notorietà per aver difeso la causa di Cecilia Faragò di Soveria Simeri, accusata di stregoneria, nel giudizio sia come avvocato dei poveri nella Reale Camera di Santa Chiara, attività che diede vita alla pubblicazione di numerose ...
Leggi Tutto
ROSA VENERINI, santa
Simona Negruzzo
Nacque a Viterbo il 9 febbraio 1656, terza di quattro figli (Domenico, Maria Maddalena, Rosa, Orazio). Il padre, Gottifredo (Goffredo), era medico originario delle [...] sua città, dove già aveva professato una zia materna, Anna Cecilia Zampighetti, ma dopo soli pochi mesi fu costretta ad abbandonare il XII la proclamò beata il 4 maggio 1952 e Benedetto XVI santa il 15 ottobre 2006.
Rosa Venerini, che si formò nello ...
Leggi Tutto
Rossi, Francesco. – Nacque probabilmente a Milano intorno al 1630. Non sono noti i nomi dei genitori.
La data di nascita, su cui non è possibile essere più precisi, si ipotizza a partire dall’identificazione [...] 1870, p. 317; R. Casimiri, L’antica congregazione di S. Cecilia fra i musici di Roma nel secolo XVII, in Note d’archivio per . 281; D. Borroni, L’archivio musicale della chiesa di Santa Maria presso San Celso in Milano, tesi di laurea, Milano 1985 ...
Leggi Tutto
LAMA, Giulia (Giulia Elisabetta)
Maria Elena Massimi
Figlia primogenita di Agostino e di Valentina dell'Avese, nacque a Venezia il 1° ott. 1681, nella parrocchia di S. Maria Formosa, ove fu tenuta a [...] Si collocherebbe a metà del quarto decennio la Gloria di una santa della chiesa dell'Assunta a Malamocco, ritenuta giustamente da Knox chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo per cura della sorella Cecilia, che ne ereditò i beni e la quadreria; quest'ultima ...
Leggi Tutto
ARALDI, Alessandro
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Parma verso il 1460 da Cristoforo, che esercitava mercatura di drapperie. Di antica famiglia parmense, era già sposato nel 1488 con Paola di [...] tra il 1500 ed il 1505 quando era badessa Cecilia Bergonzi; lo schema e lo stile della decorazione, evidentemente dedicata a S. Caterina, ove dipinse in una parete la Disputa della santa e in quella di fronte S. Caterina: e s. Gerolamo. Nella ...
Leggi Tutto
Nacque a Dermulo (frazione di Taio, prov. Trento) il 12 giugno 1892 da Enrico e da Celestina Emer. Giovanissimo, entrò dapprima in un collegio di religiosi, quindi nel seminario diocesano di Trento per [...] , Vivo ma in me non vivo), Trento 1962; Inno a s. Cecilia a quattro voci pari, ibid. 1963; Saggio di canti popolari religiosi ad , ibid. 1970; Salmi responsoriali e acclamazioni per la settimana santa, per solista e assemblea o schola a tre voci senza ...
Leggi Tutto
MARVASI, Diomede
Fiorenza Tarozzi
MARVASI, Diomede. – Nacque il 13 ag. 1827 a Casalnuovo (oggi Cittanova), presso Reggio Calabria, da Tommaso e da Gerolama Guzzo; appartenne a un’agiata famiglia borghese [...] il M. fu nominato giudice della Gran Corte criminale di Santa Maria Capua Vetere con funzione di sostituto procuratore generale; nel si oppose all’arresto dei giornalisti S. Morelli, G. La Cecilia e G. Gervasi – tutti di idee democratiche – in quanto ...
Leggi Tutto
OROBONI, Antonio Fortunato
Vladimiro Sperber
OROBONI, Antonio Fortunato. – Figlio naturale del conte Antonio e di Cassandra Cecilia Aguazzo, nacque a Ferrara il 9 agosto 1791; immediatamente riconosciuto [...] della situazione. Inoltre il ritorno a Fratta di Giuseppa Cecilia Monti, reduce da impegni politici (bonapartisti) e mi vergogno di essere in questo luogo; vi sono per una bella e santa causa; voglio che tutti mi veggano bene» (F. Foresti, Ricordi, ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...