MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] sia nell'abside sia nel vestibolo sud-ovest della Santa Sofia di Costantinopoli) aumenta di molto i riflessi della cappella di S. Zenone a S. Prassede, il catino absidale a S. Cecilia in Trastevere, l'arco trionfale e il catino absidale a S. Maria in ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] effettiva antichità, che associano spesso la dedica a un santo a quella alla Vergine.
All’introduzione del culto Parmegiani - A. Pronti, Il complesso archeologico sotto la basilica di S. Cecilia in Trastevere, in QuadAEI, X, Roma 1990, pp. 105-11. ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] il quale comparivano frequentemente i martiri di Ap. 6, 9-11, confusi con i santi martiri innocenti (g. universale dipinto in S. Giovanni a Porta Latina, 1191-1198; in S. Cecilia in Trastevere a Roma; nel coro delle monache in S. Maria Donnaregina a ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] 87 ss.; F. Magi, I Musei e le Gallerie Pontifice. Triplice Omaggio a Sua Santità Pio XII, vol. II, 1958, pp. 117 ss.; C. Pietrangeli, Scavi e reliquiarî e vasi rinascimentali provenienti dalla Chiesa di S. Cecilia a Roma.
Nel gruppo dei vetri sono: la ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] Pennes-Mirabeau (ibid., pp. 173 s.) e una Giovane santa nel palazzo dei papi ad Avignone (Mognetti, 2003, pp. 22 attribuito alcune opere, come per esempio la Lastra tombale di Cecilia Aprile, morta nel 1495, ora nella Galleria regionale della Sicilia ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] Crocifissione dell'apostolo. La tavola dipinta dal Maestro della S. Cecilia (v.; Firenze, Uffizi) nel 1307, con P. in un mantello rosso bordato d'oro, con ai lati due angeli, santi e il committente in ginocchio. I due scomparti laterali del lato ...
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DISEGNO ARCHITETTONICO
V. Ascani
Rappresentazione bidimensionale grafica di un edificio o di una sua parte o elemento, con intenti progettuali, dimostrativi, didattici o di studio e di sperimentazione [...] a cui si riferiscono, come la serie di edifici della Terra Santa che illustra opere quali il De locis sanctis, basato sul indica come dedicatari di altari laterali i martiri romani Cecilia e Sebastiano, il cui culto fu magnificato dalle traslazioni ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] un ricordo di G. Reni e un richiamo, nell'acconciatura dei capelli della santa, all'Apollo del Belvedere o alla Venere Capitolina (Riedl, A. della G., 1998, p. 78).
La S. Cecilia del Prado di Madrid, la cui passata attribuzione a Lionello Spada o al ...
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Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (v. vol. ii, p. 700; vol. vii, s. v. Stucco, 5, pp. 527-529)
Hj. Torp
H. P. L'Orange
Il "Tempietto Longobardo". - Architettura. L'edificio sorge sulla sponda [...] Duomo di Parenzo, S. Maria in Domnica, S. Cecilia, S. Prassede in Roma; speciali contatti di somiglianza importanza tutta particolare per la datazione degli stucchi è la corona che le sante portano in capo e che viene offerta a Dio dalle loro mani. ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] di S. Piero a Grado, di S. Martino e di S. Cecilia si può valutare fossero inseriti da 220 a 260 bacini.
Tecnica
L'uso . Prassede, S. Bartolomeo all'Isola, Ss. Giovanni e Paolo, Santa Croce in Gerusalemme, l'oratorio di S. Silvestro ai Ss. Quattro ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...