FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] di Antonio di Sangro, principe di San Severo con Cecilia Gaetani d'Aragona; la musica è perduta, il libretto a più voci e strumenti (X.2157 e 2160); Responsori per la Settimana Santa a 4 voci con l'accompagnamento del basso continuo (22.2.22); salmo ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] in Francia, dove si spacciò per fratello della sultana Cecilia Baffo e imbrogliò molta gente, quindi in Inghilterra e nelle matrimonio con Laura. Per ciò furono riprese le trattative con la Santa Sede, iniziate già a Venezia dal B., ma poi lasciate ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] alcuni cittadini" e "purgare la città di alcuni perfidi cittadini che partiti si erano dalla debita osservanza della santa fede cattolica havendo abbracciata l'heresia luterana" dal momento che "essendo la maggior parte di questi cittadini principali ...
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FRANCHINI, Teresa
Emanuela Del Monaco
Nacque da Raffaele e Innocenza Codovilli a Torre Pedrera di Rimini il 19 sett. 1877 (Rimini, Arch. del Comune, Stato civile, Nascite, 1877) da illustre famiglia [...] 1923 (Torino, parco del Valentino, 21 luglio) fu la prima della Santa Primavera di S. Benelli; la F. interpretò con successo la parte della , venne assunta dalla scuola di recitazione di S. Cecilia a Roma per insegnare dizione.
La voce squillante, ...
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FOSCARINI, Marcantonio
Roberto Zago
Figlio di Almorò (Ermolao) del ramo di S. Polo, e di Contarina Contarini, del ramo di S. Sofia, nacque, probabilmente a Padova, attorno al 1478. A suffragare tale [...] ; nel 1520 con Chiara Surian; nel 1523 con Cecilia Corner. Ebbe un figlio maschio e tre femmine, 248; b. 58, n. 12 (redditi del padre); b. 167, n. 224, Santa Croce (redditi dei nipoti). Sul cursus honorum del F.: Ibid., Segretario alle Voci. Misti, ...
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BARBIANI
Luisa Faenzi
Famiglia di artisti attiva dal sec. XVI al sec. XIX.
L'attività dei Barbiani si svolse nel breve ambito di Ravenna e dintomi, lasciando traccia in altre città romagnole, Faenza, [...] S. Nevolone nel 1765; S. Luigi Gonzaga, s. Cecilia ed il Bambin Gesù per la chiesa dei gesuiti (poi ; Ibid., Confraternita di S. Giustina, Vol. 2350, C. 77 v; Ibid., Santa Chiara, busta 2051; Ravenna, Archivio della Madonna del Sudore, II, C. 61 v ...
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CICOGNANI, Antonio
*
Nacque a Faenza il 18 maggio 1857 (e non il 29 maggio 1858 come in Enc. della musica Rizzoli Ricordi)da Angelo e Maria Ghetti. Entrato al liceo musicale di Bologna (dove ebbe come [...] 1894), ottenne nel 1893 un altro diploma dall'Accademia di S. Cecilia di Roma per la composizione di una cantata su testo dato. Il (come, per es., la Missa Alma Domus, composta per la Santa Casa di Loreto). Le opere che ebbero un maggior numero di ...
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LAVAGGI, Giacomo Antonio
Cristiano Giometti
Ancora oscure rimangono le origini di questo scultore, nato con ogni probabilità a Roma tra il 1666 e il 1668 (Guerrieri Borsoi). Nel 1683 il L. vinse il [...] situati immediatamente al di sopra della nicchia del santo, poi sostituiti con gli attuali due angeli che n. 159, cat. 109; P. Ferraris, A. Gherardi e la cappella di S. Cecilia in S. Carlo ai Catinari a Roma, in Studi di storia dell'arte, II (1990 ...
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GRIFO di Tancredi
Angelo Tartuferi
Non si conoscono le date di nascita e morte di questo pittore documentato in Toscana dal 1271 al 1303.
In un documento portato di recente all'attenzione degli studi [...] Christ Church Gallery di Oxford, mentre i laterali (il destro con Una santa e nove storie di Cristo, il sinistro con S. Pietro e nove storie del primissimo Trecento, quali il Maestro della S. Cecilia o Lippo di Benivieni. L'altarolo offre inoltre ...
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LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] , elencato fra i musicisti ingaggiati per la festa del santo titolare a S. Luigi dei Francesi; continuò a partecipare 104-177; R. Giazotto, Quattro secoli di musica dell'Acc. nazionale di S. Cecilia, I-II, Roma 1970, I, pp. 297 s., 375; F. Della ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...