Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] la misera / le infide vele invano, / e invano al petto ingiuria / fe' coll'avversa mano, / e invan discinta e pallida / pianse sul lito disteso e meno enfatico, il sonetto, ad esempio, A Santa Cecilia «Dopo le tante vigilate e sparte», in cui ...
Leggi Tutto
Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] suo amante (IX). In una lettera famosa, un predicatore acceso di santo zelo è «così macilente, confitto e sepolto dentro ai panni, che nome Amico: «Nel mio breve corpicello - il modello - egli fe' d'un gran colosso: - novo Encelado compose - e mi ...
Leggi Tutto
Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] Signore ... E però che non è più quello buono tempo, né quelli uomini santi, non lo voglio fare ...» (90, 5-15); e altrove a dimostrare Firenze 1912, II, 82: «Questa sarà la predica - che fé il Piovano Adotto: - chi guarda per un rotto - il tutto ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] 23). Nella Gallia ve n'era già una, donata dall'imperatrice sant' Elena ad Agritius vescovo di Treviri; e a Treviri è poi e benigna» (Purg., XXXII, 138; Par., XX, 56), che tuttavia «fé mal frutto» (Par., xx, 56), non però per colpa di Costantino, ma ...
Leggi Tutto
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....
troncamento
troncaménto s. m. [der. di troncare]. – 1. L’azione del troncare, il fatto di venire troncato: t. di un ramo; il t. di una relazione. 2. a. In linguistica, lo stesso che apocope, ossia caduta di uno o più fonemi in fine di parola....