MEDICI, Isabella
Elisabetta Mori
de’. – Nacque a Firenze il 31 ag. 1542, terzogenita di Cosimo I duca di Firenze, e di Eleonora di Toledo.
Sin dall’età di cinque anni fu avviata allo studio delle lettere [...] , firmato a Roma dal cardinale Guido Ascanio Sforza di Santa Fiora, tutore di Paolo Giordano, e da Averardo Serristori di fare (Siena 1572) e Mario Mattesillani l’opera La felicità del serenissimo Cosimo de’ Medici granduca di Toscana (Firenze 1572). ...
Leggi Tutto
BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] disperse [Pérez Sánchez] le opere che il marchese di Santa Croce fece dipingere a Genova: oltre a un piccolo ritratto Di Carlo, invece, che "non solo historiava ma haveva felicità staordinaria nel ritrar al naturale, ne' piccoli ritratti in ...
Leggi Tutto
PASTONCHI, Francesco
Eleonora Cardinale
PASTONCHI, Francesco (Giuseppe, Flaminio). – Nacque a Riva Ligure il 31 dicembre 1874 da Davide, di origini toscane, e da Fanny Grossi da Riva, appartenente a [...] donne / che salgon sotto il peso delle corbe. / Felicità de’ miei passetti a sghembo / dietro una farfalluccia. Ma , Ricordo di F. P. (1874-1953), Atti del convegno di Santa Maria Maggiore…, Novara 1997; P.: ricordo di un poeta ligure. Atti ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] di F. Bianchi (Roma, teatro Valle, 1789) e L'inganno felice di G. Paisiello (Lisbona, teatro S. Carlos, estate 1804). del F. si ricordano in particolare: Miserere per la settimana santa a cinque voci di concerto con pieni alla Palestrina (ibid., ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Poco dopo la morte di Lorenzo de’ Medici nel 1492, Firenze attraversa una grave crisi [...] con le sue prediche contro l’inutilità dei beni e della felicità terrena, infiamma gli animi della città, tanto che nel dal pittore per affrescare la cappella Carafa nella chiesa di Santa Maria sopra Minerva. A Firenze Filippino importa quello che è ...
Leggi Tutto
NOVELLI, Enrico
Valerio Camarotto
NOVELLI, Enrico (Yambo). – Nacque a Pisa il 5 giugno 1874 da Ermete, celebre attore di nobili origini, e da Lina Marazzi.
Cresciuto e formatosi a stretto contatto con [...] Km. per una lettera, Ciuffettino (1910); Atroce riscatto, Addio felicità!, L’eredità della laguna (1914); infine Il più grande Val d’Orcia, ibid. 1939, su Ghino di Tacco; Santa pirateria, Firenze 1939, sull’impresa di Fiume).
Elemento non secondario ...
Leggi Tutto
BOSCHI, Fabrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze intorno al 1570 da una famiglia in cui la disposizione al dipingere fu molto frequente. Secondo il Baldinucci, che lo conobbe personalmente, [...] della certosa, spettano forse gli affreschi della cappella Usimbardi della chiesa di Santa Trinita con Storie di s. Pietro e Virtù, il Martirio di s. Sebastiano di S. Felicita (cfr. Thiem, 1969) e soprattutto la tela della galleria commemorativa di ...
Leggi Tutto
BOSCOLI, Andrea
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, nacque a Firenze verso il 1560 (la data di nascita 1553 compare la prima volta in F. Moucke, Museo fiorentino, I, Firenze 1752, p. 241, ma [...] Margherita di Parma, perduti (cfr. A. Canzio), e la Madonna e santi nel duomo, mentre un poco più tardi deve porsi la sua attività a della pinacoteca di Macerata, datata 1604, ha una felicità cromatica e un ampio impianto, forse per suggestione dell ...
Leggi Tutto
FIGLIUCCI, Felice (in religione Alessio)
Dario Busolini
Nacque a Siena il 4 maggio 1518 da Francesco di nobile famiglia.
Fu avviato presto agli studi, in previsione di una brillante carriera ecclesiastica. [...] percorrere necessariamente per poterlo raggiungere. La felicità umana provata dall'uomo virtuoso era la professione dei voti in S. Marco, assumendo il nome del santo del giorno, Alessio. Il giorno successivo ne informava Filippo Neri. Conducendo ...
Leggi Tutto
Sirene (serena)
Giorgio Padoan
Figure mitologiche, inizialmente geni della morte, dal volto femminile e dal corpo di uccello (ma già nella cultura tardo-antica rappresentate invece come donne nella parte [...] in Pg XIX 19 dolce serena è la femmina balba, che sta a rappresentare l'ingannevole felicità offerta dai beni mondani e la cui laidezza viene smascherata dalla donna... santa (v. 26); infine in Pg XXXI 45 si fa rimproverare da Beatrice per non essere ...
Leggi Tutto
sant'Antonio
sant’Antònio. – Nome di alcuni santi, di cui noti soprattutto sant’Antonio da Padova (c. 1195-1231) e sant’Antonio abate (morto vecchissimo, a circa 105 anni, nel 356), che fa parte di alcune locuz. del linguaggio com.: con riferimento...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...