GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] il G. s'imbarcò da Lima alla volta dello sperduto villaggio di Sant'Elena dove ebbe inizio la conferenza: i colloqui, terminati il 10 il merito, di sapersi trovare al posto giusto nel momento giusto, sia nel caso della compilazione del codice ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] anni (secondo la testimonianza del Ghezzi): un'età giusta per essere chiamato da un'istituzione di grande prestigio, , dedica di A. Luigi e G. Puccinelli a Valerio Publicola Santa Croce grande di Spagna (Roma, teatro Valle, carnevale 1751; poi ...
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terra
Eugenio Ragni
Giovanni Buti - Renzo Bertagni
Nelle sue molteplici accezioni, è vocabolo di larga frequenza in tutta l'opera dantesca, segnatamente nel Convivio e nella Commedia; presente nel [...] commentatori, la sola Libia, di cui Iarba era appunto re); la Palestina (la Terra Santa, Pd IX 125); l'isola di Egina della quale, divenuta terra diserta, Eaco fu giusto e saggio partitore a nuovo popolo e distributore (Cv IV XXVII 18); la Boemia (Pg ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] n. 207), G. alla notizia della caduta della città santa avrebbe addirittura deciso di indossare il cilicio e, dopo quattro di G. diventava quindi l'età aurea in cui le giuste consuetudini avevano avuto vigore.
Fonti e Bibl.: Romualdo Guarna ...
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Croce e il Concordato del 1929: ‘Parigi non vale una messa’
Daniele Menozzi
Una rievocazione del discorso al Senato del 1929
Nel discorso pronunciato l’11 marzo 1947 all’Assemblea costituente sul progetto [...] ritorno allo Stato confessionale «che porga il braccio secolare al Sant’Uffizio e riaccenda i roghi o che dia validità all’ giudicare, non secondo ingenue idealità etiche, ma come politica, giusta [il] trito detto che Parigi val bene una messa» ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] dopo per bisogno; al 1465 la trascrizione del canzoniere La bella mano di Giusto de' Conti nel cod. Canon. it. 56 della Bodleian Library di accusati di un fatto di sangue avvenuto nella settimana santa del 1475. Il "martirio" del beato Simonino da ...
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La riforma Gentile
Giuseppe Tognon
La riforma degli ordinamenti scolastici e universitari, degli esami e dei programmi di insegnamento che va sotto il nome di riforma Gentile venne decisa nei venti [...] fosse sempre attuale, senza riuscire a collocarla nella giusta prospettiva di una valutazione comparativa che tenesse conto dei dello stesso Gentile, una volta intervenuto il Concordato con la Santa Sede del 1929, mise a tacere tutte le opposizioni e ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] sua giustizia", significa "acquisto della Transilvania", è giusta punizione del cardinale ribelle incorso in "errore di L. Ciceri, Udine 1977, p. 232; A. Miculian, Il Santo Ufficio e la Riforma protestante in Istria, in Atti del Centro di ricerche ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] non dette un gusto che sia a' Consultori et Cardinali del Santo Offizio», i quali, se Galileo si fosse trattenuto troppo a lungo apparsa nello Scorpione), gli indicava di pesare con giusta bilancia le affermazioni del Discorso delle Comete. Galileo ...
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bene (avv.)
Mario Medici
È largamente presente in tutte le opere di D. con molti dei suoi diversi valori e impieghi, sia nella forma intera sia tronca (l'una e l'altra in prosa e poesia, prevalendo qui [...] .
1. Con il valore di " in maniera buona, retta; giusta, esatta; perfetta "; " pienamente "; o " in modo conveniente, 78 se la natura tua ben rimiri; X 126 dentro vi gode / l'anima santa che 'l mondo fallace / fa manifesto a chi di lei ben ode; XI ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...