DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] sua giustizia", significa "acquisto della Transilvania", è giusta punizione del cardinale ribelle incorso in "errore di L. Ciceri, Udine 1977, p. 232; A. Miculian, Il Santo Ufficio e la Riforma protestante in Istria, in Atti del Centro di ricerche ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] "abbandonata dalla fortuna", dall'altro la "causa" buona e "giusta" di Cesare degna della "protetione del cielo". Ed è lo dogmi", che giudica i rinnegati "scellerati disertori della nostra santa religione", il 30 luglio 1729, gli inquisitori di ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] 1689 fu poi in grado di comprare il titolo di principe di Santa Domenica.
A Palermo il C., gracile e malaticcio ma di ingegno amico scomparso, ma soprattutto al fine di ribadire, giusta le giovanili premesse cartesiane mai abbandonate, la propria ...
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CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] allibramento, che si prefiggeva una più giusta ed equilibrata ripartizione dei carichi fiscali, città come la sua propria. Dietro suo consiglio, il conte Ildibrandino di Santa Fiora ruppe l'alleanza con Orvieto e rinnovò gli antichi patti con Siena. ...
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FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] terzo, alla Fiandra per operare sotto il comando del marchese di Santa Cruz Alvaro II Bazan. Ma non a lungo ché avuto, nel diarista Capecelatro, quando Ascanio, nell'ottobre, pretese, giusta la versione di Capecelatro, nella ricorrenza della festa ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] tecnologico e all'espansione produttiva dello stabilimento. Tale scelta si rivelò peraltro giusta, se è vero che nell'arco di una dozzina d'anni, nel 1895 insieme col marchese G. Fossi, la Santa Fiora Mercury Mines per lo sfruttamento della miniera di ...
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FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] , anche la regina è ricca di doti: ella "è da bene, giusta, piena di bontà e di religione"; strani contrasti presentano invece le tre Germania; infine fu consigliere ducale per il sestiere di Santa Croce nel '42 e per quello di Castello quattro ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] manifestava al cardinale camerlengo Guido Ascanio Sforza di Santa Fiora la speranza che il tempo della sua permanenza "non debba essere molto longo, così perché sarà pur giusta cosa haver compassione a casi miei […]", ma era altrettanto pronto ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] a bandire una crociata per la liberazione e la salvezza della Terra Santa.
L'opera è un trattato completo "de re militari" con eleganza), ma la ritiene utile per una esatta ricerca della giusta interpretazione (Reiske, I, p. XXVII).
Sempre a Paolo ...
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COSTA, Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del secolo XVI da Benedetto; il C., che si considerava discendente di Alamanno "de Costa", divenuto nel secolo XIII conte di Siracusa, fu [...] ragion di Stato che il C. interpreta come "una regola giusta e atta a governar gli Stati secondo la lor forma, con L'arrivo a Genova della flotta spagnola comandata dal marchese di Santa Croce non serve a risollevare le sorti della Repubblica, che ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...