Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] traffico sono la Dīwān Yolu, che unisce il quartiere Bāyezīd e quello di Santa Sofia, la via Koska che prolunga la precedente fino a Yedi Qulleh, alla e inatteso che illumina di un ultimo sprazzo di luce l'impero morente dei Paleologi e da cui è ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] congiunti, finiscono per rit0rnare a lui e concludere che l'unica luce che vi si scorge è quella che di lui riflettono. Non de l'hist. de France, LIX (1922), p. 96. Su Luigi Santo di Campinia, musico fiammingo, il Socrate del P., U. Berlière, Un ami ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] , recupera ampiamente terreno; e vedono così la luce una serie di opere che testimoniano con la violenza J. L. Mendonça, E. Bornavera, J. Maimona, P. Tavares, A. de Santa, L. Feijaò K.
Per il Mozambico, l'unico autore eminente del secolo scorso è J ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] si guardano lungamente senza espressione, finché si dissolve la luce. I dramaticules sono gli ultimi testi di Beckett per e sempre nel 1979 il Manfred di G. Byron all'Accademia di Santa Cecilia, con la musica di R. Schumann. Compie letture d'eccezione ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] terra concepita come un dramma umano e divino, che trae luce e valore dalla Provvidenza, dal peccato, dalla Redenzione, commedia di Terenzio a sceneggiare esempî di casti martirî o di sante conversioni. Eccheardo usò il verso e i modi di Virgilio a ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] sul rapporto fra Plauto e i suoi modelli ha portato altra luce un frammento papiraceo del Δὶψ ἐσαπατῶν di Menandro edito nel 1968 giunto sino a noi) in lingua volgare, la Sequenza di Santa Eulalia (circa 881-882). Nella lirica basso- e mediolatina ...
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MUSICA
Leonardo Pinzauti
Ernesto Assante
Salvatore de Salvo
Salvatore de Salvo
Ermanno Comuzio
(XXIV, p. 124; App. II, II, p. 372; III, II, p. 186; IV, II, p. 541)
Musica classica. - Alla fine degli [...] La prima canzone moderna italiana in lingua è comunemente considerata Santa Lucia, di E. Cossovich e T. Cottrau (1848 pseud. di A. Menzio, n. 1905); in esso si mettono in luce quelli che si possono considerare i primi ''cantautori'': R. De Angelis ( ...
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TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
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Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della [...] poi lungo la riva sinistra dell'Adige dove vennero in luce i basamenti di alcune torri romane e pochi resti di il quale giunse al punto di rompere le relazioni diplomatiche con la Santa Sede e di ventilare l'idea d'una sottrazione d'ubbidienza ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] legno incastrati nelle colonne, per le quali finestre entrava la luce nell'interno. Esternamente a queste finestre e a un e ha la sua curva esteriore appoggiata a detta parete (per es. in Santa Maria delle Grazie a Grado, sec. V-VI). In alcuni casi l ...
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È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] lavaggio, e che in questo stato è poco sensibile alla luce perché i granuli di bromuro d'argento sono troppo fini. Vibaldo di Stavelot e Corvey 1145 al Museo di Bruxelles; arca di sant'Eriberto in Deutz sul Reno); di Nicola di Verdun autore dell'arca ...
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santa Lucia
santa Lucìa. – 1. Santa vergine di Siracusa, martirizzata all’inizio del sec. 4°; per la tradizionale credenza che le fossero stati strappati gli occhi (leggenda nata dall’affinità del suo nome con quello della luce) è ritenuta...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...