DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] teatro alla Scala. Fu anche membro dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia e della Academia Europaea di Londra.
Ampi interessi
Ampi contesto storico, sociale e culturale.
È alla luce di questo flessibile orientamento metodologico che Degrada ...
Leggi Tutto
VESPASIANO DA BISTICCI
Eva Rammairone
Nacque a Bisticci tra il 26 giugno 1422 e i primi mesi del 1423 da Filippo di Leonardo da Bisticci, di professione stamaiolo, e da Mattea di Piero Donato Balducci. [...] il matrimonio i coniugi si trasferirono a Firenze e dettero alla luce, tra il 1411 e il 1426, sei figli: Jacopo, 'Antella il 27 luglio 1498 e fu sepolto nella Chiesa di Santa Croce, laddove riposavano i suoi familiari.
Opere
Virorum illustrium 103 ...
Leggi Tutto
TOMA, Gioacchino
Matteo Bonanomi
Nacque il 24 gennaio 1836 in «strada S. Catterina» a Galatina, in Terra d'Otranto, figlio di Pietro (1803-1842), di professione medico, e di Petrina Strati (1812-1844).
La [...] del Volturno, tra cui il famoso episodio dello scontro armato presso Santa Maria Capua Vetere il 1° ottobre 1860. In fuga dopo la contraddistinta dall’innata capacità nel calibrare gli effetti di luce diffusa e da un’inedita tavolozza, virata su ...
Leggi Tutto
UGONE III d'Arborea
Pinuccia Simbula
UGONE III d’Arborea (Uguet, Hugo). – Figlio primogenito di Mariano IV e della nobile Timbor de Rocabertí, nacque intorno al 1337 in Catalogna, probabilmente a Molins [...] pp. 1-15; P. M. Cossu, Chiesa e monastero di Santa Chiara in Oristano..., Cagliari 1925, pp. 16-20; D. Scano , La tragica morte del giudice Ugone III d’Arborea alla luce di nuove fonti documentarie, in Miscellanea di studi medioevali sardo-catalani ...
Leggi Tutto
SIRLETO, Guglielmo
Gigliola Fragnito
- Nato nel 1514 a Guardavalle presso Stilo in Calabria, da Tommaso, di incerta professione, e da una Politi di Cropani, ebbe sei fratelli e una sorella.
Introdotto [...] approdassero alla promulgazione del terzo Indice che vedrà la luce solo nel 1596, i lavori da lui diretti impressero e sospensioni predisposti dai maestri del Sacro Palazzo e dal Sant'Ufficio e distribuiti in periferia tra il 1574 e il 1583 ...
Leggi Tutto
AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] Amburgo e in Svezia nel 1666-68, a gettare umanissima luce su due tra i personaggi più interessanti dell'epoca.
Voto sopra la bolla del nipotismo, che si pensò di fare dalla Santa Memoria di papa Innocenzo XI nell'anno 1679 è in Biblioteca Apostolica ...
Leggi Tutto
BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] papale di pacificazione europea in vista della guerra santa contro il Turco. Intanto partecipava alla rinnovata dopo dall'omonimo pronipote, giureconsulto e poeta. Videro così la luce, oltre a buona parte degli epigrammi e ad alcuni poemetti già ...
Leggi Tutto
PRATELLA, Francesco Balilla
Pierfranco Moliterni
PRATELLA, Francesco Balilla. – Nacque a Lugo di Romagna il 1° febbraio 1880 da Ernesta Ghepardi e da Francesco, figlio di Alessandro, di umile famiglia [...] Tutt’intorno gli elementi naturali si trasfigurano in luce e colori.
La prima guerra mondiale chiamò Pratella 70; C. Cangini, F.B. P.: il futurismo in musica, Santa Sofia di Romagna 1982; C. Piccardi, Futurismo, in Dizionario enciclopedico universale ...
Leggi Tutto
STRINGA, Francesco
Alessandro Davoli
Nacque a Modena il 20 agosto 1635, secondogenito di Silvestro e di Elisabetta Matteucci (Sala, 2012, p. 75).
All’età di dieci anni iniziò a frequentare l’Accademia [...] 92 s.; Tiraboschi, 1786, pp. 330 s.).
Alla luce di quel successo la Municipalità modenese gli affidò l’esecuzione di , pp. 201-216; A. Rossi - I. Fogliani, Per il ciclo di santa Caterina al Collegio dei Nobili di Parma, in Nuovi Studi, XVI (2011 [2012 ...
Leggi Tutto
REDI, Tommaso
Novella Barbolani di Montauto
REDI, Tommaso. – Figlio di Piero, impiegato alla corte granducale, e di Francesca Setti, nacque a Firenze il 22 dicembre 1665 (Firenze, Archivio dell’Opera [...] alle suggestioni dei maratteschi romani la critica ha messo in luce, infatti, il nuovo orientamento di Redi verso l’ affreschi per S. Verdiana (sette lunette con i miracoli della santa) e quelli eseguiti intorno al 1708 nel monastero di S. Maria ...
Leggi Tutto
santa Lucia
santa Lucìa. – 1. Santa vergine di Siracusa, martirizzata all’inizio del sec. 4°; per la tradizionale credenza che le fossero stati strappati gli occhi (leggenda nata dall’affinità del suo nome con quello della luce) è ritenuta...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...