Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] i preti, i monaci e le monache dagli occhi pieni di luce e dall’anima pura, lo accolsero, acclamando colui che, . Turcuş, Sfântul Scaun şi Românii în secolul al XIII-lea (La Santa Sede e i Romeni nel XIII secolo), Bucureşti 2001, pp. 156-158 ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] sede a San Francisco), una grande cura nell’uso della luce naturale, il recupero delle acque pluviali e altri simili accorgimenti MMBB arquitetos, della Escola parque arte e ciência (2007) di Santo André, nei pressi di San Paolo. Fra i tanti altri ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] Si è proceduto altresì a scavi che hanno rimesso in luce importanti monumenti (per es. parte del palazzo imperiale di , che riguardano le figure di Cristo, della Vergine e dei santi, sia con il mutare degli atteggiamenti e degli attributi della figura ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] cui il Choumnos attingeva. Manca per ora uno studio che faccia luce su questo argomento.
Hanno maggiore peso, grazie agli studî di spiccato gusto narrativo che abbiamo notato nei mosaici di Santa Maria Maggiore. Il ciclo può risalire al V secolo ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] , pp. 13-511; A. de Capitani D'Arzago, Gli affreschi di Santa Maria di Castelseprio, ivi, pp. 539-701; R. Longhi, Giudizio sul pp. 8-31; G.P. Brogiolo, Milano e il suo territorio alla luce dell'archeologia medioevale, ivi, pp. 32-47: 41-45; C. Davis ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] che le fonti cristiane dell'epoca preferiscono chiamare il deserto della santa città di Gerusalemme.L'agiatezza economica si esprime anche nella cura di Yotbata, gli archeologi hanno riportato alla luce un complesso di quest'epoca interpretato come ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] primo porto a N della foce con moli messi in luce da recenti scavi e forse l'apertura di un primo M. Floriani Squarciapino, I culti orientali, Leida 1962. Sull'iscrizione di Santa Monica: A. Casamassa, Ritrovamento di parte dell'elogio di S. Monica ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] . del Panteón Real dell'abbazia di Las Huelgas, presso Burgos (Monasterio Santa María la Real de Huelgas, Mus. de Telas medievales; Herrero Carretero islamici medievali, anche se l'esposizione alla luce ne ha spesso attenuato l'originaria intensità. ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] quest'ultimo tipo possono rientrare le testimonianze venute in luce a Pincevent (Francia), dove gli scavi iniziati nel poblados de la Alta Andalucía, Granada 1997; D. Coppola, Torre Santa Sabina, in F. Radina (ed.), Documenti dell'età del Bronzo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] ’effettiva antichità, che associano spesso la dedica a un santo a quella alla Vergine.
All’introduzione del culto martiriale 8-10 x 5,75 m, pavimentata in cocciopesto, rimessa in luce a est, dietro l’abside del battistero. Per quest’ultimo locale, di ...
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santa Lucia
santa Lucìa. – 1. Santa vergine di Siracusa, martirizzata all’inizio del sec. 4°; per la tradizionale credenza che le fossero stati strappati gli occhi (leggenda nata dall’affinità del suo nome con quello della luce) è ritenuta...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...