BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] fece ben presto preferire al B. la collaborazione di Santi Avanzino, per incidere i disegni del quale accolse in casa come quegli che era sempre vissuto a Roma) vide realmente la luce cinque anni dopo la morte dell'autore.
Non appena pubblicata, la ...
Leggi Tutto
PANNARTZ, Arnold
Massimiliano Albanese
PANNARTZ, Arnold. – Nacque forse a Praga; sono ignoti la data di nascita e i nomi dei genitori.
All’inizio degli anni Sessanta del Quattrocento, insieme con Conrad [...] dell’anno seguente. In questo periodo videro la luce alcune novità: l’editio princeps della traduzione latina stampa, in Subiaco, la culla della stampa. Atti dei Convegni (Abbazia di Santa Scolastica, 2006-2007), Roma 2010, in partic. pp. 278-283 e ...
Leggi Tutto
BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] del rinnovamento politico e delle masse operaie alla luce di un cattolicesimo militante di fervido impegno morale e sempre fedele, diventano altrettante testimonianze, appassionate e partecipi, dei santi come uomini.
Il B. morì a Firenze il 28 febbr ...
Leggi Tutto
CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] e Settecento il C. non seppe, dunque, o non volle, mettere in luce il salto di qualità fra l'Italia non pur del barocco, ma dell -nazionalista italiana nel ventennio fra le due guerre.
Morì a Santa Maria Maggiore (Novara) il 25 sett. 1952.
Bibl.: La ...
Leggi Tutto
COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] visitò la provincia di Milano, quindi, nell'imminenza dell'anno santo e grazie alle sue qualità di buon amministratore, divenne guardiano opera destinata al pubblico, Vindiciae Areopagiticae, che vide la luce a Roma nel 1702. Il 14 genn. 1704 il ...
Leggi Tutto
PASTONCHI, Francesco
Eleonora Cardinale
PASTONCHI, Francesco (Giuseppe, Flaminio). – Nacque a Riva Ligure il 31 dicembre 1874 da Davide, di origini toscane, e da Fanny Grossi da Riva, appartenente a [...] canzoni A mia madre (Bologna). Nel 1903 videro la luce due opere: Italiche (Torino), con cui prese avvio la Guglielminetti, Ricordo di F. P. (1874-1953), Atti del convegno di Santa Maria Maggiore…, Novara 1997; P.: ricordo di un poeta ligure. Atti del ...
Leggi Tutto
ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] più adeguata al proprio valore, egli poté allora dare alla luce la parte più interessante e significativa della sua opera.
Nel ,insieme con l'altro di esortazione a liberare la Terra Santa, indirizzato allo stesso sovrano). Del 1638 è la canzone per ...
Leggi Tutto
PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] che fu pubblicato soltanto nel 1637 con dedica a Mario Sforza conte di Santa Fiora.
Il poema, composto da nove canti in ottave, descrive il Rozzi.
Nel 1619 la Fiesole distrutta vide la luce in una pregevole stampa fiorentina adornata da un ritratto ...
Leggi Tutto
ESPOSITO, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Salerno il 17 nov. 1858 in una famiglia di pescatori.
Sottrattosi alla vita marinara dopo essere scampato ad un naufragio, ebbe i primi insegnamenti di disegno [...] intrecciate in gesto di preghiera e disposte in piena luce, in significativo contrasto con il volto in ombra. . 169 s.); quelli per il soffitto del teatro comunale Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere nel 1895 e infine quelli per il soffitto del ...
Leggi Tutto
DELITIO (De Lecio, De Lectio, De Litio), Andrea (Andrea di Licio, anche erroneamente Andrea da Lecce)
Giuseppina Magnanimi
Appartenente a una famiglia trasferitasi a Guardiagrele (Chieti) da Venezia [...] '45 (Bologna, 1950), la Madonna in trono con Bambino e santi, in collezione Kisters a Kreuzlingen di incerta attribuzione (Volpe, 1971), di S. Amico, in cui l'uso di una luce alla Domenico Veneziano è congiunto a esperienze paesistiche alla Boccati; ...
Leggi Tutto
santa Lucia
santa Lucìa. – 1. Santa vergine di Siracusa, martirizzata all’inizio del sec. 4°; per la tradizionale credenza che le fossero stati strappati gli occhi (leggenda nata dall’affinità del suo nome con quello della luce) è ritenuta...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...