AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] di "sopramondo" non più, come nel Ficino, fatto di luce divina e di amore sovrumano, ma non meno splendidamente e di Onorio III, dipinto verso il 1483 nella cappella Sassetti di Santa Trinita, e nel quale lo scrittore è effigiato insieme con i ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] te, invece, essa brillò dalla terra, da dove la croce ha dato luce in cielo per l’imperatore. La pietra di marmo bianco di Datide, che primo che convocò il sinodo dei santi padri, in modo che si portasse alla luce una ricerca accurata e concordata del ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] smorzare il sentimentalismo dell'idillio, portandovi una luce di equivoca ironia. Anche il collaboratore di e scapaccioni su di Jeli, e tirava pei piedi gli angeli e i santi del paradiso.
non so chi mi tenga dallo stenderti per terra accanto a ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] dell'efficacia misurata con criteri causali, bensì alla luce dei benefici che si credeva derivassero dalla precisa l'amore di una donna; per scacciare le mosche (uso dell'acqua santa); contro la perdita del senno a causa di un maleficio. Poi vi sono ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] anni dal suo ingresso nella Biblioteca, ch'egli dava alla luce, nel 1697, il primo volume degli Anecdota latina, , quando si rese vacante e gli fu offerta la prepositura di Santa Maria della Pomposa di Modena; donde un enorme sopraccarico di lavoro, ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] agostiniano del Petrarca, Torino, S.E.I., 1927, tutti e due d'ispirazione cattolica, miranti a mettere in luce soprattutto l'influsso di sant'Agostino; con altro orientamento il limpidissimo saggio di N. SAPEGNO, Il Petrarca e l'umanesimo, in «Annali ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] fra' Mariano da Firenze e pubblicata dal p. L. Oliger in Luce e Amore, IV, Firenze 1907, pp. 419-426, sul ma del padre di Iacopone e notizie sulla famiglia, in L. Iacobilli, Vite de' Santi e Beati dell'Umbria, III, Foligno 1661, p. 215-219, che cita ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] i Paradossi, cioè Sententie fuori del comun parere novellamente venute in luce, la sua opera più nota e, in qualche modo, esemplare. diretto alla parola divina tramite l'ispirazione dello Spirito Santo.
L'ultimo libro del 1548 fu la raccolta di ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] II per la guerra contro il Turco hanno visto la luce rispettivamente in Miscellanea di varie operette, pref. di T. C. si veda ancora: L. Cardella, Mem. stor. de' cardinali della Santa romana Chiesa, Roma 1793, I, pp. 89-92; G. Tiraboschi, Storia ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] di un fatto di sangue avvenuto nella settimana santa del 1475. Il "martirio" del beato Simonino , in Maso Finiguerra, V (1940), pp. 211-22; L. Pratilli, F. F. alla luce dei suoi codici, in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lett. ed arti, classe di ...
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santa Lucia
santa Lucìa. – 1. Santa vergine di Siracusa, martirizzata all’inizio del sec. 4°; per la tradizionale credenza che le fossero stati strappati gli occhi (leggenda nata dall’affinità del suo nome con quello della luce) è ritenuta...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...