CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] Simi Varanelli, "Nigra sum sed formosa". La problematica della luce e della forma nell'estetica bernardina. Esiti e sviluppi, M. Bellero, I Cistercensi e il paesaggio rurale: l'abbazia di Santa Maria di Lucedio tra il XII e il XV secolo, ivi, pp ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] vincoli tra le Corone castigliana e aragonese da un canto, la Santa Sede dall'altro. Ai re Cattolici, Isabella regina di Castiglia e maturati nel Quattrocento e devono essere lette alla luce dell'evoluzione conosciuta dagli stessi nella prima metà ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] (Is. 18, 1-2). Su di esse il popolo di santi che spera ed è perseguitato sono i cristiani; le barche a vela "crux vaticana" e la sua originaria destinazione. La croce di Giustino II alla luce delle più recenti ricerche, L'Urbe, n.s., 32, 1969, 4, pp ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] matrimonio sortì l'effetto di estendere la cerchia dei corrispondenti laici diretti della Santa Sede. Fu il pontificato di N. a far infine venire prepotentemente alla luce la divisione fra Oriente greco e Occidente latino. Lo scambio di invettive fra ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] nel proemio, sembra illuminare tutta l'opera di una luce nuova: la traduzione in termini matematici dei rapporti fra i , XXIV (1888), p. 28; R. Beer, Die Handschriften des Klosters Santa Maria de Ripoll, I, in Sitzungsber. der K. Akad. der Wissensch ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] con la propria sensibilità: "Noi siamo riusciti ad avere gli scritti della tua santità [dice Teodoreto] e siamo rimasti ammirati dalla precisione dei termini. Essi mettono in luce i due elementi: la divinità eterna del Figlio unigenito nato dal Padre ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] e il 9 il frate prese parte alla sua prima seduta del Sant'Uffizio. Il nuovo incarico gli consentì di svolgere un ruolo attivo nel da parte di Santoro. Questo fatto, tuttavia, pone in luce che ormai davanti ad un personaggio così in vista, collegato ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] mio, la supplico umilmente che si degni concedermi la sua santa beneditione, che io mi ritorni alla mia quiete a Venetia soltanto ricordare che la prima edizione delle Rime et prose vide la luce, a cura di E. Gemini, segretario del D., a Venezia ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] nel suo corpo (Ez. 37; Lc. 8, 55). A questa luce bene si comprende l'importanza che ha nel Medioevo la rappresentazione dell'a. volontà di Dio nella resurrezione del corpo in virtù dello Spirito Santo, "dono che Dio si è ripreso dall'uomo in seguito ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] Scolastique", con l'obiettivo di studiare il tomismo alla luce del confronto con la filosofia e la scienza contemporanea in Italia", 40, 1986, pp. 121-33.
G. Ignesti, Francia e Santa Sede tra Pio IX e Leone XIII, Roma 1988.
L'enciclica "Rerum novarum" ...
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santa Lucia
santa Lucìa. – 1. Santa vergine di Siracusa, martirizzata all’inizio del sec. 4°; per la tradizionale credenza che le fossero stati strappati gli occhi (leggenda nata dall’affinità del suo nome con quello della luce) è ritenuta...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...