BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] ai secc. 6°-7° sono venuti alla luce in Siria, nell'Ellesponto, in Albania, a Museo Arquelógico de Gerona. Los bronces del deposito hallade en el ''Collet de Sant Antoni de Calonge'', Memorias de los Museos arqueológicos provinciales 9-10, 1948-1949, ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] sono quanto Longo ha messo in piedi e poi donato alla Santa Sede, chiedendo per sé solamente di esser sepolto nella cripta della nuove forme di testimonianza e d’impegno. A vedere la luce furono gruppi e comunità di sostegno a diverse categorie di ...
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Clemente V
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Villandraut (Gironde) [...] da numerosi storici moderni, deve essere interpretato alla luce della situazione di allora. C. era al corrente Nei primi mesi del suo pontificato la situazione finanziaria della Santa Sede era talmente grave che i "mercatores Romanam curiam sequentes ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] 71), Madrid 1980; J. Fernández Conde, Las campañas de Fernando III el Santo (1217-1252), in Historia de la iglesia en España, a cura di è notevole il corpo del tamburo della cupola che dà luce al transetto.Capitolo importante dell'arte gotica nella C. ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] et Horatio, et ad altri mammoli che recitarono una commedia inanti a sua Santità" (L. Dorez, La cour du pape Paul III, II, p. 84 rimpianto che lasciò tra i suoi familiari getta qualche luce sulla sua natura. Le parole del conte Ludovico Tedeschi ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] non venne accolta e, a Melfi, il Liber Augustalis vide ugualmente la luce. Alcuni timori del papa si rivelarono però fondati. Già il proemio, e ultimo stato del mondo, l'età dello Spirito Santo, preceduta da una fase di nuove persecuzioni per la ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] bibliotecario, che faceva apparire quest'ultimo in una luce del tutto nuova, le conclusioni cui il conclusioni un valore apologetico: tutto quello che nelle lettere di un papa santo, come era Nicolò, non mancava di sconcertare un lettore pio, per ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] di questa "vegetazione fiammeggiante" dominava una croce splendente di luce (Antoniades, 1909, figg. 243, 256).Altre notizie ancora più dettagliate sul corredo di luci della Santa Sofia giustinianea si ricavano dall'anonima Narratio de aedificatione ...
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Induismo
"All'inizio non c'era né l'essere né il non essere" (Rigveda)
Dimensione concettuale e pratica dell'induismo
di Bidare Venkatasubbayah Subbarayappa
9 gennaio
Inizia ad Allahabad-Prayaga, nello [...] tradizionale corrispondente a ottobre-novembre, simboleggia il trionfo della luce sulle tenebre. Tutte le case e gli edifici sono pellegrini e anche migliaia di sacerdoti e 'uomini di santa vita', che vivono però separati dalla massa in speciali ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] dal quale è stato nominato inviato speciale del Santo Padre al III Congresso mariologico internazionale di del Vangelo di Giovanni (12,46: «Io sono venuto nel mondo come luce, perché chiunque crede in me non rimanga nelle tenebre») e da un’altra ...
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santa Lucia
santa Lucìa. – 1. Santa vergine di Siracusa, martirizzata all’inizio del sec. 4°; per la tradizionale credenza che le fossero stati strappati gli occhi (leggenda nata dall’affinità del suo nome con quello della luce) è ritenuta...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...