PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] della ricca colonia di stranieri e mettendosi inoltre in luce per lo zelo con il quale si prodigò Appunti sull’impostazione delle ultime trattative del governo cavouriano colla Santa Sede per una soluzione della questione romana (novembre 1860-marzo ...
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PANFILO, Pietro
Alessandro Pastore
PANFILO, Pietro. – Nacque presumibilmente nel primo decennio del Cinquecento.
La famiglia, originaria di Gubbio, si era distinta già nel Quattrocento nell’esercizio [...] si travaglian le sorti del mondo, tanto più s’aproxima la luce della desiderata renovatione», 1554, Biblioteca apostolica Vaticana, Barb. Lat impegnandosi a favore di una «vita quieta spirituale et santa».
L’11 agosto 1569 Panfilo dettò le sue ultime ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] 1787, dopo quattro aborti spontanei, la F. diede finalmente alla luce un figlio, che visse però soltanto cinquanta giorni. Date le , come questa: Celebrandosi la solenne festività della gloriosa santa Costanza Falconieri, sonetto dedicato a s. e. don ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] sulla congiura dei cardinali contro Leone X portarono alla luce anche una cospirazione ideata contro Petrucci dalla famiglia dei , pp. 12-96; L. Cardella, Memorie storiche de’ cardinali della Santa Romana Chiesa, IV, Roma 1793, pp. 19 s.; A. Sozzini, ...
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DOMENICO da Gravina
Mario Caravale
Nacque all'inizio del sec. XIV a Gravina e qui visse esercitando la professione di notaio.
L'unica fonte per la biografia di D. è la cronaca da lui stesso scritta [...] progetto, non è ricordata dal Sorbelli; è messa, invece, in luce dal Soria, il quale la interpreta come una calunnia diffusa dai . La sua scelta cadde su Nicola di Angelo di Monte Sant'Angelo, il quale, prima di prendere possesso della carica, decise ...
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FRANZINI, Antonio Maria
Nicola Labanca
Nacque a Casal Cermelli, nell'Alessandrino, il 2 luglio 1788, da Giovanni e da Luisa Cermelli.
Il padre, lombardo, originario di Mirabello Pavese (ma la famiglia [...] l'altro comandante del corpo di stato maggiore, il F. si mise in luce nei campi di istruzione e in occasione di uno di questi, nel 1838 fu però il suo discusso operato per il combattimento di Santa Lucia del 6 giugno. In questo, e nelle polemiche che ...
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GRILLO, Luigi
Giovanni Assereto
Nacque a Ovada, nell'Alessandrino, il 9 apr. 1811 da Domenico, libraio, e da Margherita Torrielli. Compì studi di teologia presso l'Università di Genova, poi prestò servizio [...] in una veste più economica, accrescendoli di nuove voci. Videro così la luce i tre volumi degli Elogi di liguri illustri (I e II, il battaglione Real Navi e fu a Goito, Pastrengo e Santa Lucia, distinguendosi tanto da meritare una medaglia d'argento ...
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CORNER, Alvise
Paolo Frasson
Figlio di Giovanni di Giorgio, cavaliere e procuratore fratello della regina di Cipro, Caterina e di Adriana Pisani, sorella del cardinale Francesco, nacque, secondo la [...] in conclave, aderì con il suo voto al partito del cardinale di Santa Croce poi papa Marcello II. Ancor più determinante fu la scelta nel da Bernardo Navagerio, Giacomo Soranzo ne mise in luce l'abilità diplomatica, altri ancora non mancheranno di ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Abele L. Redigonda
Nacque dalla potente casata romana degli Annibaldi o Annibaleschi (anche Anialdi e Annibali) della Molara (Molaria: antica Robolaria), località presso Frascati, [...] Tommaso. Se soltanto in questo secolo si è fatta piena luce sulla attribuzione del Commentarium, va, però, rilevato che già non amava la notorietà, godeva dell'amicizia di confratelli di santa vita e dedicava molto tempo allo studio. La nobiltà del ...
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CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] ausiliario che Pio V inviò in Francia al comando del conte di Santa Fiora (1569) in aiuto di Carlo IX in lotta contro gli e risoluto, il C. non tardò a mettersi in ottima luce; alla fine del 1584, assieme al Mondragone, sostenne nel consiglio ...
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santa Lucia
santa Lucìa. – 1. Santa vergine di Siracusa, martirizzata all’inizio del sec. 4°; per la tradizionale credenza che le fossero stati strappati gli occhi (leggenda nata dall’affinità del suo nome con quello della luce) è ritenuta...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...