BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] rifusa e completata nel 1791, non vide mai la luce, benché incontrasse l'approvazione entusiastica degli amici, degli arricchita di una traduzione latina, era destinata a non vedere mai la luce, anche se, nel 1789, lo Zoega incitava il B. a provvedere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] riflessione sugli effetti della feudalità ai contrasti con la Santa Sede, dai problemi dell’economia rurale alle discussioni della sua generazione. Dell’ambizioso progetto iniziale videro la luce solo i due volumi dei Mémoires pour servir à l ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] l'architettura ferrarese, si nota nelle "fronde a ventaglio spruzzate di luce" e nelle figure il "nuovo spiritello supergrottesco dell'Aspertini " ( natale dovette dipingere la pala con Madonna e santi per Giovanni Sforza signore di Pesaro (ora nella ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] e si ritirò dapprima, per breve tempo, nella casa paterna, poi a Castel Sant'Elena (Perugia) presso un amico. Ai primi di ottobre del 1799, però che informa tutta l'opera, sono riportati alla luce musicisti prima ignorati e si sono risolti dubbi e ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] riscuotere il plauso degli intelligenti dell'arte per vivacità di luce, per accordo di tinte e per vaghezza di fisionomie"), Serra di Cassano (1770) e i lavori per il duomo di Santa Maria Capua Vetere (Assunta, 1770), per la chiesa del Corpus Domini ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] Vincenzo Monti e col Foscolo.
La prima opera certa, l'affresco coi Santi Gervasio e Protasio per la chiesa di Caglio, fu iniziato nel settembre ritratti di un Knoller o di un Mengs. P, la luce del nobile volto di G. B. Bodoni sorgente dall'uliva e ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] teatro alla Scala. Fu anche membro dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia e della Academia Europaea di Londra.
Ampi interessi
Ampi contesto storico, sociale e culturale.
È alla luce di questo flessibile orientamento metodologico che Degrada ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] Amburgo e in Svezia nel 1666-68, a gettare umanissima luce su due tra i personaggi più interessanti dell'epoca.
Voto sopra la bolla del nipotismo, che si pensò di fare dalla Santa Memoria di papa Innocenzo XI nell'anno 1679 è in Biblioteca Apostolica ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] papale di pacificazione europea in vista della guerra santa contro il Turco. Intanto partecipava alla rinnovata dopo dall'omonimo pronipote, giureconsulto e poeta. Videro così la luce, oltre a buona parte degli epigrammi e ad alcuni poemetti già ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] 1443-44), la più aperta spaziatura dell'intera composizione, nonché la luce più chiara e solare agente come fattore di una stesura più riposata , che Bernardino da Siena, da tempo in odore di santità, era morto all'Aquila, nei domini napoletani, e che ...
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santa Lucia
santa Lucìa. – 1. Santa vergine di Siracusa, martirizzata all’inizio del sec. 4°; per la tradizionale credenza che le fossero stati strappati gli occhi (leggenda nata dall’affinità del suo nome con quello della luce) è ritenuta...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...