PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] del Divino Amore espressi nella vita della b. Rosa di Santa Maria Limana del Terz’ordine di San Domenico. Del 1672 1793, p. 98).
Dopo quella di Pacichelli, nel 1794 vide la luce un’altra opera di impianto simile: la Descrizione di tutt’i luoghi che ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] istituti esistenti, che si fossero rivelati manchevoli alla luce dell'esperienza. Su questa base, che corrispondeva alle esser concesso fintanto che perdurasse "la iniqua condizione fatta alla Santa Sede ed al Romano Pontefice*. Il 4 maggio 1926 ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] di tali estinzioni. L'inchiesta stava portando alla luce "materia" effettivamente troppo "aromatica" e, a . 19; II, p. 365; L. Cardella, Memorie stor. de' cardinali della Santa Romana Chiesa, V, Roma 1793, pp. 213 s.; V. Forcella, Iscrizioni delle ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] gran devozione, tanto da farlo sospendere dalla frequenza della santa cena. Ma il 4 sett. 1573 venne riconciliato e gli appunti di qualche oscuro uditore delle sue lezioni). Nel dare in luce l'opera (Venezia 1568), il B. si definiva "filosofo e ...
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Crimen laesae maiestatis
Daniela Novarese
La storiografia sulla legislazione normanna del Regnum, volta a ricostruire i tratti fisionomici del crimen laesae maiestatis, ha messo in luce sia come, già [...] eccezioni. La cost. 22.2 del libro I, De violentis aliis mulieribus illatis, ribadisce infatti che seppure, con "santa preveggenza", Federico avesse abolito il ricorso al duello, ammesso dai re normanni in occasione di "violenza inferta a qualsiasi ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] Illustrissima può ben esser sicura, et così lo potrà dir a Sua Santità, che io non so che di Roma sia stato fatto cattivo officio che modeste vicende della sua attività di vescovo fanno luce alcune sue lettere al cardinale Guglielmo Sirleto (sei che ...
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MARINO DA CARAMANICO
LLuca Loschiavo
È noto principalmente per la sua glossa alle Costituzioni federiciane. Già altri, prima di lui, avevano provveduto ad annotare il Liber Augustalis, ma quello di [...] talune sue glosse, ricorda i propri discenti (socii). Alla luce di altri casi del genere, una simile evocazione si dimostra pp. 193-200). La persistenza del vincolo feudale con la Santa Sede finiva in questo modo per essere avvertita come un problema ...
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LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] p. 12).
In quel periodo, come ha messo in luce F. Cipriani, Mortara lo sostenne nei concorsi per la Lo stesso anno uscì il primo volume della raccolta dei suoi Scritti minori (Santa Maria Capua Vetere 1911).
Due anni dopo il L. si oppose energicamente ...
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FRATICELLI, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze in Borgo Santa Croce il 16 dic. 1803, primogenito di Giovacchino e di Vittoria Picchianti. Il padre esercitava il mestiere di calzolaio e [...] di affidargli una ristampa delle Memorie per servire alla vita di Dante di G. Pelli (Firenze 1823), egli, alla luce di quanto vi era di nuovo negli studi danteschi, preferì proporgli un lavoro originale, che realizzò riesaminando le fonti cui ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] un più autorevole rappresentante), era quindi un tassello importante nelle relazioni diplomatiche della Santa Sede. La delicatezza di quella funzione venne alla luce quando, durante l'incarico di Giulio Rossini (1585-87), l'esazione delle decime ...
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santa Lucia
santa Lucìa. – 1. Santa vergine di Siracusa, martirizzata all’inizio del sec. 4°; per la tradizionale credenza che le fossero stati strappati gli occhi (leggenda nata dall’affinità del suo nome con quello della luce) è ritenuta...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...