CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] era morta dando alla luce il C., che era nato con un grave difetto: era "stroppiato, avendo li piedi rivoltati, dei romanisti, VIII (1947), pp. 36-40; G. Incisa della Rocchetta, Anno Santo 1825. Dal Diario di A. C., ibid., XI (1950), pp. 13-18 ...
Leggi Tutto
CELSI, Iacopo
Francomario Colasanti
Del ramo di Santa Trinita della nobile famiglia veneziana, nacque il 10 luglio 1520 da Gerolamo di Stefano e da Elena da Mosto.
Il padre, patrizio di media condizione, [...] Roma 1972, ad Indicem (nel volume VIII il riferimento al C. vale invece per Antonio Canal); U. Tucci, Il processo a Gerolamo Zane mancato difensore di Cipro, in Il Mediterraneo nella seconda metà del '500alla luce di Lepanto, Firenze 1974, pp. 420 s. ...
Leggi Tutto
GOSELLINI (Goselini), Giuliano
Massimo Carlo Giannini
Le uniche informazioni di cui disponiamo circa la nascita, i primi anni di vita e l'educazione del G. sono quelle fornite dall'amico e poeta Francesco [...] accolto nella familia del cardinale Guido Ascanio Sforza di Santa Fiora, nipote di Paolo III e influente membro del risolutione de gli obietti contenuti nel Discorso non vero, mandato in luce da gli Stati d'essi paesi, intorno a la rottura per loro ...
Leggi Tutto
AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] del datario Gian Matteo Giberti che progettò l'alleanza della Santa Sede, di Venezia, Firenze, Genova, Lucca, Siena, L'atteggiamento dell'A. fu estremamente incerto: alla luce degli avvenimenti posteriori molti contemporanei ritennero che sin dal ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] e di opportunismo (Volpicella, p. 124), va interpretato alla luce della situazione politica del tempo e del riflesso di essa sui nominato maestro di campo. Fu anche governatore della Casa santa dell'Annunziata; e in questa veste ebbe, nel 1644 ...
Leggi Tutto
CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] qui errare, scrivere solamente gli effetti et quando sono venuti a luce" (Archivio di Stato di Firenze, Mediceo avanti il Principato, XXVI : "veramente, doppo la capitulazione fatta da Sua Santità con el Re Christianissimo, ho havuto uno pessimo ...
Leggi Tutto
CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] credibile.
Uno dei primi incidenti che misero in luce l'ambiguità del suo atteggiamento si verificò all'indomani truppe spagnole, quando i fratelli Carlo e Mario Sforza di Santa Fiora abbandonarono il partito francese e consegnarono agli Spagnoli due ...
Leggi Tutto
FONDULO, Cabrino (Gabrino)
Maria Nadia Covini
Nacque a Soncino, nei pressi di Cremona, nel 1370 da Venturino e da Agnese dei nobili di Covo. Apparteneva a una numerosa famiglia di parte guelfa, in primo [...] nelle attività militari. Presto si mise personalmente in luce nelle contese che dilaniavano Soncino e fu protagonista di Dovette cedere al duca la città e le rocche di San Luca e di Santa Croce in cambio di 40.000 fiorini d'oro. In febbraio il duca ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] il genovese Innocenzo VIII Cibo, nel 1488.
Alla luce degli studi di Carande appare riduttiva e ingenua la settecentesca prestito di 195.000 scudi d'oro a Clemente VII prigioniero in Castel Sant'Angelo dopo il sacco di Roma. Per questo prestito il G. ...
Leggi Tutto
FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] , frutto di ricerche durate vari anni, vide la luce anche grazie alle continue insistenze dei Serrao. Il F erano stati uccisi nella casa avita di Trani da una banda della Santa Fede.
Negli ultimi convulsi giorni della Repubblica, il F. continuò a ...
Leggi Tutto
santa Lucia
santa Lucìa. – 1. Santa vergine di Siracusa, martirizzata all’inizio del sec. 4°; per la tradizionale credenza che le fossero stati strappati gli occhi (leggenda nata dall’affinità del suo nome con quello della luce) è ritenuta...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...