La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] estrema destra: presupponeva, in altre parole, una maggioranza superiore al 50% che, dopo il 1953, , di cui facevano parte Segni, Mariano Rumor, Flaminio Piccoli, Emilio Colombo, nel 1970, suscitò le reazioni della Santa Sede – si parlò di vulnus al ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] III Pio da Carpi86, è pur vero che nella maggior parte dei casi le bizzocche erano di origini medio-basse Aldershot 2008, pp. 20-21.
39 T. Caffarini, La santità imitabile: “Leggenda di Maria da Venezia” di Tommaso da Siena, a cura di F. Sorelli ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] carica nella Gf sino al 1949, come Maria Rimoldi, a capo delle Donne. Più uno Stato-partito.
Nel momento del suo maggiore sviluppo tra le due guerre, alla che con lui, e con il consenso della Santa Sede, si inaugurò viene ricordata come «scelta ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] aiuta, come sempre, ad avvertire con maggior chiarezza la coscienza che, in una in cui era vivo il ricordo di Maria Teresa, ma anche del Riegger e guerra appena finita, ricostruisce la linea seguita dalla Santa Sede davanti al nazismo, e in specie ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] della post-elementare dell’Aimc di Maria Badaloni. Quanto alla questione dei rapporti sinistra socialista, che avrebbe voluto un maggiore e più esplicito impegno dello Stato per procedere, in accordo con la Santa Sede, a un aggiornamento del ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] una maggiore consonanza tra Chiesa italiana e Santa Sede; quando tra il 1984 e il 1985 la maggioranza dell’ Paolo II lo creò cardinale nel giugno 1979 con il titolo di S. Maria sopra Minerva. Morì nel giugno 1998 a Bocca di Magra, dove si era ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] la cui origine era nella Congregazione dei figli di Maria Immacolata, fondata a Brescia da Lodovico Pavoni, sorti a «Ragguaglio» questi erano i dati di alcuni dei libri di maggiore diffusione: Santo Vangelo di N.S. Gesù Cristo e gli Atti degli ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] nella programmazione Rai e Mediaset biopic sulle vite dei santi come Maria Goretti, padre Pio, s. Antonio da Padova, 15 milioni di spettatori nella seconda puntata, mentre uno dei maggiori insuccessi rimane la fiction su don Di Liegro, che, in ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] era morto sul colpo; inoltre aveva fatto arrestare e giustiziare il marito della nipote Vigilia, il console Asterio, figlio di una vedova per ottenere una maggioranza di risposte favorevoli alla condanna. In effetti, il 3 aprile 548, Sabato santo, V. ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] «machiavellisti»21. Con maggiore eleganza concettuale, nel trattato of Christianity di Locke fu condannata dal Sant’Uffizio il 25 settembre 1737. Nel pianto rituale. Dal lamento funebre antico al pianto di Maria, Torino 20002, in partic. pp. 260-308; ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...