GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] alle cerimonie d'inaugurazione dell'anno santo. Nei mesi successivi ricevette dal prima votazione il Della Rovere aveva ricevuto il maggior numero di voti). Il 1° nov. quella di Camerino, concessa a Giovanni Maria da Varano, e di Urbino a Guidobaldo ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] pace, di zelo per la riforma della Chiesa e per la guerra santa.
Ma presto A. fu trascinato, in parte contro sua voglia, l'altar maggiore di S. Maria del Popolo. Di lui papa sono da ricordare il soffitto di S. MariaMaggiore, decorato riccamente ...
Leggi Tutto
PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] dell’attività in Roma corrisponde dopo l’820 un maggiore impegno nella politica estera. Ripresero infatti le ambascerie Monumenta iconografici delle basiliche romane di Santa Prassede, SantaMaria in Dominica e Santa Cecilia in Trastevere, in Archivio ...
Leggi Tutto
GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] Cristo, della Vergine e di tutti gli apostoli e i santi, decretando la scomunica e l'espulsione dalla Chiesa universale per crollati o pericolanti, di S. Paolo, S. MariaMaggiore e S. Maria ad Martyres (Pantheon); inoltre restaurò una "basilica ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Bagnoregio, Santo
F. Colalucci
B., al secolo Giovanni Fidanza, nacque a Bagnoregio intorno al 1217. Nel 1234 entrò nell'Ordine minoritico a Parigi e fu affiliato alla provincia romana; [...] onori della Chiesa, più ancora che non per episodi di vita santa e miracolosa, clamorosi a livello di devozione popolare, per la nel 1347 sulla parete meridionale del transetto di S. MariaMaggiore a Bergamo - in un contesto questa volta non ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] dei pilastri a toro e gola rovescia, e della maggior parte dei palazzi civici della Lombardia (per es. i pp. 315-336; M. Bellero, I Cistercensi e il paesaggio rurale: l'abbazia di SantaMaria di Lucedio tra il XII e il XV secolo, ivi, pp. 337-351; J. ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] aspra e straniera (Is. 18, 1-2). Su di esse il popolo di santi che spera ed è perseguitato sono i cristiani; le barche a vela sono le e il nuovo collocamento presso l'altare di S. MariaMaggiore di una c. stazionale. Quanto alla permanenza della ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] ed arciprete di S. MariaMaggiore nell'ottobre 1629, anche se ricevette gli ordini maggiori solo nel 1633 - -M.A. Visceglia, Roma 1998, pp. 432-56; S. Giordano, La Santa Sede e la Valtellina da Paolo V a Urbano VIII, in La Valtellina, crocevia ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] della messa del 24 dicembre in S. MariaMaggiore per esporre gli antefatti della vicenda e ristabilire l'arcivescovo di Colonia celebrò la messa nella sua cattedrale il venerdì santo dell'864. Il gesto gli costò la deposizione, questa volta su ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] qua e là - e in ciò è la riprova di una maggiore maturità - qualche personale, timida rielaborazione di spunti isolati.
Tutta una serie (1888), p. 28; R. Beer, Die Handschriften des Klosters SantaMaria de Ripoll, I, in Sitzungsber. der K. Akad. der ...
Leggi Tutto
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...