Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] vescovo di Crotone, Giovanni daViterbo, intitolata alla Pietà; Louvre, a penna su carta preparata in rosa, per la Maddalena inginocchiata in basso a p. 13) e la Madonna circondati dalle schiere dei santi e dei martiri, al centro gli angeli con le ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] lettere sue da Firenze (29 novembre) e del Rosada Roma . Dell'Argia furono fatte tre edizioni a Viterbo: nel 1668 si stamparono le Notitie in , 54-57; N. Pirrotta, C. e Abbatini - "opera", in Santa Cecilia, II (1953), 3, pp. 31-34; Id., Tre capitoli ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] marzo del '41 è ordinato sacerdote e quindi assegnato all'abbazia di Santa Fiore d'Arezzo, dov'era abate il suo maestro Isidoro.
Porta su un falso di Nanni (Annio) daViterbo, e forniva le prove della continuità circolare nominò da una rosa di nomi ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] di Salomone (Torino, Palazzo reale), che gli era stato richiesto da Carlo Alberto di Savoia per la quadreria di Palazzo reale. In pala d’altare per la chiesa di S. Rosa a Viterbo (Gloria di santaRosa), si recò a visitare l’Esposizione universale di ...
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CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] Belle Arti. Nello stesso anno fu invitato da Alfonso De Bosis a collaborare al Convitto, decorazione della cupola di S. Rosa a Viterbo e, nel 1918 completò le ancora del C.: Pel discoprimento della facciata di Santa Maria del Fiore. Canzoni, s. l. né ...
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FRANCESCO d'Antonio daViterbo (Francesco d'Antonio Zacchi), detto il Balletta
Guido Rebecchini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore viterbese, figlio di Antonio e di una Lorenza, attivo [...] . F. risiedette in una casa nella contrada di Santa Maria Nuova a Viterbo e tra il 1435 e il 1457 fu chiamato Rosa è da porre un affresco, staccato, proveniente dalla chiesa di S. Maria in Gradi e attualmente conservato al Museo civico di Viterbo ...
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IACOVETTI (Jacobetti, Jacovetti), Pancrazio
Rossella Faraglia
Nacque a Calvi dell'Umbria intorno al 1445 da Antonello e Gentilesca. Il suo nome, con la qualifica "pictor", appare in un documento datato [...] col Bambino tra due angeli reggicandela e santi, di un frammento con un santo vescovo, dipinti sulle pareti sud e nord della chiesa che conserva, nella parete nord, affreschi di Antonio daViterbo, cronologicamente precedenti alla bolla di Paolo II ...
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BISSO (Bissi), Giovanni Battista
Riccardo Scrivano
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1712. Entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 apr. 1729 e fece la solenne professione dei voti il 15 ag. 1746. [...] 1772; Dissertazione sull'anno della morte di S. Rosa di Viterbo,aggiuntevi in fine alcune note allo estratto fatto da' giornalisti di Firenze della vita di essa santa scritta dal detto autore, Palermo 1775 (tomo XVI degli Opuscoli di autori siciliani ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] gli effetti. Dopo l'accordo firmato da Leone X a Viterbo il 13 ottobre, dovette occuparsi di consegnare all'elettore Federico di Sassonia la Rosa d'oro inviatagli dal papa se egli stato sostituito in Castel Sant'Angelo da truppe spagnole e tedesche) ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Pier Francesco da Gagliano, futuro seguace di santa Caterina giorno dopo, con il Pole a Viterbo, dove sostò all'inizio di ottobre, stor. ital., LXXXIV (1972), pp. 777-813; M. Rosa, In margine al "Trattato del beneficio di Cristo", in Quaderni ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...