, È il nome degli aderenti ad una società fondata in New Haven (Connecticut) nel febbraio 1882, per iniziativa di sacerdoti e di laici, ed estesasi rapidamente, dapprima negli Stati Uniti e nel Canada, [...] suo nome.
I Cavalieri di Colombo, nel pellegrinaggio da essi fatto a Roma nel 1920, richiamarono l'attenzione della SantaSede, per desiderio della quale hanno acquistato anche in Roma vaste proprietà, al fine di impiantarvi campi sportivi, e varie ...
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Cardinale, nato a Gradoli, presso Viterbo, il 4 marzo 1847, morto a Roma il 10 ottobre 1914. Studiò nel collegio dei gesuiti di Orvieto, quindi nel seminario di Montepulciano, infine si laureò in diritto [...] le competizioni fra il governo belga e la SantaSede, riattivando relazioni diplomatiche che da sei anni erano ), dei sacramenti (1908), e infine fu segretario della congregazione del Sant'Uffizio. Benedetto XV, lo stesso giorno in cui fu innalzato al ...
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Violoncellista e compositore, nato a Roma il 3 settembre 1704, morto ivi il 5 marzo 1778. Fu probabilmente allievo di G. A. Haim. Appartenne per qualche tempo all'orchestra della chiesa di S. Luigi dei [...] Ebbe anche varî altri uffici: così, fu addetto al card. Troiano Acquaviva d'Aragona, ministro di Spagna presso la SantaSede, passò successivamente alla cappella di Loreto, indi tornò ancora a Roma dove fu al servizio del card. Albani, per diventare ...
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Uomo politico, nato a Torino il 27 dicembre 1879. Laureato in giurisprudenza, si dedicò al giornalismo, occupandosi di questioni economiche e sociali ma sopra tutto di politica estera. Eletto deputato [...] d'oggi (Torino 1910); L'Argentina (ivi 1911); Come siamo andati a Tripoli (ivi 1912); L'Asia Minore e l'Italia, (ivi 1913); Premesse al mio programma politico (ivi 1914); L'Italia e la SantaSede (Roma 1929); Due settimane di passione (Milano 1930). ...
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Nacque a Portico, presso Firenze, il 16 settembre 1386; morì il 21 ottobre 1439. Entrato quattordicenne nell'ordine camaldolese, ne fu eletto generale nel 1431; teologo, e buon conoscitore del greco, dovette [...] ). Inviato dal pontefice al concilio di Basilea, e poi presso l'imperatore Sigismondo, per sollecitarne l'intervento a favore della SantaSede, consigliò lo stesso Eugenio IV a trasferire il concilio in Italia. E toccò ad A. l'onore di redigere il ...
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Nato nella prima metà del sec. XV in Chivasso, entrò nell'ordine dei minori osservanti in cui si distinse per senno pratico e pietà, cosicché fu poi più volte eletto a coprire il posto di vicario generale. [...] Le stesse doti gli procacciarono la fiducia della SantaSede. Sisto IV se ne valse per la raccolta dei fondi destinati a sostenere la lotta contro la minaccia dei Turchi; Innocenzo VIII lo adoperò nella questione dei Valdesi. La sua fama però va ...
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Diplomatico francese, nato a Parigi il 24 gennaio 1830, morto ivi il 13 febbraio 1887. Iniziò la carriera diplomatica come addetto all'ambasciata francese presso la SantaSede; nel 1856 fu trasferito a [...] ad Atene, donde nel marzo del 1871 fu trasferito a Bruxelles. Nel 1876 ottenne l'ambasciata di Roma presso la SantaSede e vi rimase per quattro anni. La prevalenza decisiva ottenuta in seno al partito repubblicano francese dal Ferry e da altri ...
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PORTALIS, Jean-Étienne-Marie, visconte de
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Giurista e uomo politico francese, nato a Bausset (presso Tolone) il 1° aprile 1746, morto a Parigi il 25 agosto 1807. Dopo complesse [...] della commissione difese, con efficacia, davanti al Consiglio di stato e al Tribunato. Anche il concordato del 1801 con la SantaSede fu in buona parte opera sua.
Opere: Consultation sur la validité des mariages des protestants de France, L'Aia 1771 ...
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Il cardinale Roberto di Ginevra. che aveva tanto contribuito alla ricostruzione dello stato pontificio quale legato in Romagna (1376-1378), quando fu eletto a Fondi il 20 settembre 1378 dalla fazione dei [...] prima Urbano VI, assunse il nome di Clemente VII. L'elezione di Urbano, che significava la decisa volontà della SantaSede di rimanere in Roma, dove si era stabilita pochi mesi prima, abbandonando definitivamente Avignone, era perfettamente valida e ...
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Diplomatico, nato a Marsiglia il 20 novembre 1879. Entrato in carriera nel 1902, trascorse quasi tutta la sua vita in missioni all'estero (dal 1916 al 1924 consigliere di ambasciata a Roma presso C. Barrère). [...] Nel 1927 fu nominato ministro plenipotenziario a Praga; promosso ambasciatore nel 1932 fu inviato presso la SantaSede, ove restò dal 6 maggio 1932 al 19 maggio 1940. Richiamato a Parigi per sostituire Alexis Léger come segretario generale al ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...