PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] complicata situazione Giuliano della Rovere si oppose duramente al cardinale d’Amboise, che accusò di voler trasportare la SantaSede in Francia. I cardinali italiani fecero mostra di condividere tale accusa, per convinzione o per opportunismo, e si ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] religioso della città, con la ricognizione delle reliquie dei santi, e contribuì all'introduzione delle Quarantore. Nel 1589 portare soccorso, anche se le casse della SantaSede erano esauste. Inoltre, conformemente alla capitolazione elettorale ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] pontefice e dello stesso Ottoboni, che intanto dal Sant'Offizio assestava altri formidabili colpi a tutto il che si sentiva troppo sacrificato alla politica francese della S. Sede. Se l'elevazione al cardinalato del Forbin-Janson aveva irritato ...
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cattolicesimo
Emanuela Prinzivalli
Chiesa cristiana che riconosce nel Papa la suprema autorità religiosa
Nel corso della storia, la religione cristiana ha dato luogo a varie confessioni, ossia a diverse [...] atti del Concilio di Trento, che riservava alla SantaSede il giudizio finale sull'applicazione dei decreti nella I (1869-71), il processo di centralizzazione voluto dalla sede romana non conobbe soste, benché contrastato dall'interno stesso ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] iberica aveva avuto l'effetto di rendere molto saldi i vincoli tra le Corone castigliana e aragonese da un canto, la SantaSede dall'altro. Ai re Cattolici, Isabella regina di Castiglia e Ferdinando re d'Aragona, uniti in matrimonio nel 1469, Sisto ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] , trascorso un primo periodo di rivolta generalizzata e di insicurezza (880 ca.-910 ca.), durante il quale, insieme alla SantaSede, furono sul punto di essere travolte le posizioni della stessa aristocrazia senatoria, dal seno di questa, e su questa ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] Corte di Roma tra Cinque e Seicento, a cura di G.V. Signorotto-M.A. Visceglia, Roma 1998, pp. 432-56; S. Giordano, La SantaSede e la Valtellina da Paolo V a Urbano VIII, in La Valtellina, crocevia dell'Europa, a cura di A. Borromeo, Milano 1998, ad ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] a discapito di Roma: i titoli di proprietà furono cercati negli archivi per cancellarvi tutto ciò che poteva riferirsi alla SantaSede e di conseguenza restituire a Ravenna le terre e le loro rendite; i riconoscimenti di soggezione a Roma dei prelati ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] potestate"; vietava che Ladislao si dicesse re di Boemia e di Polonia, perché anche questo ultimo Regno era di pertinenza della SantaSede. Poiché nel 1303 la situazione non si era mutata, citava a Roma i due contendenti "de regnandi iure" e, siccome ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...]
75 M.G. Brutti, La comunità della madre Marchi, cit., p. 363.
76 Vedi G. Vian, Il servizio degli abati pragliesi alla SantaSede. Visite apostoliche e rapporti con la Curia romana, in Spes una in reditu, cit., pp. 282-286.
77 M.I. Sutto, I monasteri ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...