CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] Senato veneto assegnare il possesso del vescovato. È da notare che in quel momento i rapporti tra la Serenissima e la SantaSede erano piuttosto tesi, sia per l'occupazione veneziana di Ravenna e Cervia, sia più in particolare per il problema delle ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] durante la quale i procuratori delle valli furono indotti ad abiurare nelle mani del B. e a promettere obbedienza alla SantaSede. L'abiura non fu sincera; gli inviati si ritennero costretti ad un gesto che subito rinnegarono; e la guerra riprese ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] vertenti nel Foro Episcopale, così civili, come criminali, miste, spirituali e profane, nelle quali si dovrebbe l'appellazione alla SantaSede, ponno qui dellegarsi ad uno o più dottori di questo Collegio" (Arch. di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga, b ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] come una sfida ulteriore alle prerogative papali, ma l'appoggio dell'episcopato del Regno al nuovo presule impedì alla SantaSede di prendere una formale sanzione di condanna.
Il F. avviò una decisa azione riformatrice e sulla base degli insegnamenti ...
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GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] danaro e in esso aver più speranza che nella divina bontà, che ha sempre in tante discordie mantenuto quella SantaSede mediante la bontà e religione de' principi cristiani i quali ancora per l'avvenire la difenderebbero contro chiunque cercasse ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] Presidente della Camera, vorrei nominarlo ambasciatore presso la SantaSede", cosa che avvenne il 9 novembre. Nella sua con i sovrani. La permanenza all'ambasciata presso la S. Sede fu però assai breve. Dovendosi sostituire Attolico a Berlino, ...
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FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] del Pitigliano. Il 28 novembre il F. e il collega Cristoforo Moro muovevano all'assalto di Sant'Arcangelo, ostacolati solo dalla neve e dalle proteste della SantaSede. La missione del F. durò appena quaranta giorni; il 23 dic. 1503 era nuovamente in ...
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GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] Odoardo in serie difficoltà, cui egli reagiva con arroganza facendo fortificare Castro. Iniziava così il grave contrasto con la SantaSede che portò, su consiglio del G., a espellere dal Ducato il vescovo di Piacenza e altri ecclesiastici ritenuti ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] -3, pp. 165-179; E. Passerin d’Entrèves, Appunti sull’impostazione delle ultime trattative del governo cavouriano colla SantaSede per una soluzione della questione romana (novembre 1860-marzo 1861), in Id., La formazione dello Stato unitario, a cura ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] nuove tappe. Inviato nel 1740 a Vienna, presso l'imperatore Carlo VI, passò a Roma come rappresentante toscano presso la SantaSede (1741-45), per espressa richiesta di Benedetto XIV. In questa occasione il F. si trovò al centro della controversia ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...