Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] il carattere duplice del regno papale, di essere sede di una monarchia spirituale universale e di un principato chiama che veniate a tenere e possedere il luogo del glorioso pastore santo Pietro, di cui vicario sete rimasto»58; «Pregovi che facciate ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] di Cosenza (Tesoro della Cattedrale), donata alla sede vescovile calabrese da Federico II nel 1221, Si veda il saggio di A. Paribeni in questa stessa opera.
72 Adomnano di Iona, I luoghi santi, cit., pp. 108-113, libro I, cap. II.
73 Ivi, pp. 114-115, ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] da Pio IV. Un esempio sono le opere realizzate per l'anno santo del 1575 nell'area della basilica di S. Giovanni in Laterano. di 10.000 scudi e l'anno seguente gli assegnò una nuova sede nel palazzo di S. Apollinare, mentre nel 1580 univa a esso ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] nonché deternúnato certe qualità che avrebbe dovuto avere la nuova sede e di cui a Cassino trovò la realizzazione.
L' 21 marzo 1947 è stato celebrato il 14° centenario della morte del santo. Per se stesso, il termine a quo della fine di dicembre ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] in un confronto biblico. Vladimir porta avanti l’opera di uomini santi e si mostra emulo di Abramo, Giacomo, Mosè e Davide. Più ricoperto dal potere temporale nell’elevazione di Mosca a sede metropolitana: il gran principe Vasilij II, nominando Iona ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] e istituzione. Sotto questo punto di vista in sede di analisi è necessario, come ha scritto Giuseppe 195-206; A. Favale, Comunità nuove, cit., pp. 157-165.
49 A. Riccardi, Sant’Egidio, Roma e il mondo. Colloquio con J.-D. Durand e R. Ladous, trad. ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] risalente al IV secolo che si trova presso la chiesa dei Santi Apostoli, che funse da primo sepolcro per gli imperatori bizantini ecclesiastico e chierico del IX secolo a Costantinopoli. In questa sede ci si limiterà a spiegare soltanto dove e in che ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] secondo il Compagni II, 13 su suggerimento d'un "uomo di santa vita […] per nome chiamato frate Benedetto" - erano chierici (la supposto un viaggio del G. presso Clemente V. In quale sede? Possibili contesti d'una presenza remigiana, tra i luoghi di ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] modo di intendere l'unione senza confusione, noi confessiamo che la santa Vergine è Madre di Dio [theotókos], perché il Dio Logos ha per la sua mitezza e per il senso di comunione con la Sede romana. Nella stessa data, S. scrisse anche a Cirillo (ep. ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] secoli dell'era cristiana non interessano in questa sede, pur essendo la maggioranza. Infatti, il secolo. Contributo alla storia della Longobardia meridionale, "Atti del Convegno, Monte Sant'Angelo 1978", a cura di C. Carletti e G. Otranto, Bari 1980 ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...