Pittrice (Santander 1881 - Parigi 1932). Ebbe una vita tormentata e difficile anche per una grave infermità fisica. Dopo aver studiato a Madrid soggiornò a Parigi (1906), stabilendovisi poi definitivamente [...] nel 1916. Fu in contatto con il gruppo cubista e in particolare con J. Gris, aderendo in maniera personale alla poetica del movimento. Dopo il 1920, pur mantenendo il rigore geometrico della composizione, ...
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Scrittore spagnolo (Santander 1799 - Parigi 1835); emigrato (1823) in Gran Bretagna, vi diffuse il gusto per le leggende castigliane; pubblicò The romance of history of Spain (1830), tradotta in francese [...] e poi in castigliano. Pure in inglese pubblicò i romanzi storici, tradotti poi egualmente in castigliano, Gómez Arias or the Moors of the Alpujarras (1828) e The Castilian and the Black Prince (1829). ...
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Romanziera spagnola (Santander 1877 - Madrid 1955). Pubblicò ne El Correo Español di Buenos Aires i primi versi che furono raccolti poi in Mis Flores (1904). La parte migliore della sua produzione è costituita [...] dai romanzi: La niña de Luzmela (1909) è uno studio di psicologia femminile; La esfinge maragata (1914) ed El metal de los muertos (1920), che rappresentano il culmine della sua arte, affrontano il problema ...
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Poeta e saggista spagnolo (Santander 1896 - Madrid 1987). Dapprima seguace del movimento "ultraista" nel quale rappresentò la corrente detta "creazionista", subì l'influenza della poesia di J. Ramon Jiménez [...] e di A. Machado, instaurando una poesia di gusto classico e gongorista. Fondò la rivista Carmen (1927-28), fu tra gli artefici della rivalutazione di Góngora e curò un'antologia (Poesía española, 1915-31, ...
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Scrittore spagnolo (n. Santander 1939). Nei suoi racconti (Relatos sobre la falta de sustancia, 1977) e nei romanzi (El parecido, 1979; El héroe de las mansardas de Mansard, 1983, trad. it. 1987; El metro [...] de platino iridiado, 1990; La aparición del eterno femenino contada por S. M. el Rey, 1993; Vida de San Francisco de Asís, 1996; La cuadratura del círculo, 1999; Una ventana al norte, 2004; La Fortuna ...
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Erudito spagnolo (Liébana, Santander, 1743 - Valladolid 1801). Contribuì largamente al rinnovamento della cultura del suo paese e lasciò che dei risultati delle sue ricerche, condotte con precisione e [...] rigore scientifico, si giovassero il padre P. Risco, il padre Fr. Méndez per la sua Typographía española (1796), E. Llaguno y Amírola per le Crónicas de Castilla. M. Menéndez Pelayo pubblicò nella Revue ...
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Letterato spagnolo (Santander 1856 - ivi 1912). Insigne umanista, tradusse da Eschilo, Orazio, Cicerone; fu bibliografo ricco di dottrina e accuratissimo, come appare dal suo più antico lavoro, La novela [...] entre los latinos (1875), e dall'opera della sua maturità, Bibliografía hispanolatina clásica (1902), che contribuì a restaurare la tradizione scientifica spagnola. Alla storia della cultura apportò validi ...
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Architetto (Mobellán, Santander, 1530 circa - Madrid 1597). Architetto tra i più rappresentativi del Rinascimento spagnolo, nel 1563 iniziò a collaborare con Giovanni Battista da Toledo alla costruzione [...] dell'Escorial, divenendo direttore del progetto alla morte di questi (1567); a lui si debbono inoltre i progetti dell'Alcázar di Toledo (1585) e la cattedrale, incompiuta, di Valladolid, iniziata nel 1589.
Vita ...
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SERNA SANTANDER, Charles-Antoine de la
Seymour de Ricci
Bibliografo belga d'origine spagnola, nato nel 1752, morto a Bruxelles nel 1813. Fu uno dei primi direttori della Biblioteca Reale di Bruxelles, [...] e autore di uno dei più vecchi repertorî d'incunabuli: il suo Dictionnaire bibliographique choisi du XVe siècle (voll. 3, Bruxelles 1805-07) è un utile compendio dei primi volumi del Panzer, per quanto ...
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Bibliografo di origine spagnola (Colindres, Vecchia Castiglia, 1752 - Bruxelles 1813), direttore della Bibliothèque Royale di Bruxelles. È autore di un Dictionnaire bibliographique choisi du XVe siècle [...] sur la Bibliothèque dite de Bourgogne (1809). Accrebbe considerevolmente la biblioteca ereditata dallo zio materno, Simon Antoine de Santander San Juan (cataloghi a stampa, 1791, 1792, 1803). La raccolta fu acquistata (1809) da A.-A. Renouard, il ...
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