Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] in Rivista Mediterranea, settembre 1927, cfr. anche G. DeSanctis, in Rivista dí filol. e istruz. classica, 1928 le basiliche di S. Demetrio (distrutta dall'incendio del 1917) e di Santa Paraskeuē (Eskī Gium‛ah) a Salonicco, di S. Apollinare Nuovo e ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] , Brizio, Montelius, Grenier); secondo altri (DeSanctis, Ghirardini, Pigorini) queste capanne sarebbero invece locali d'un antico e ampio convento di monache (le monache di Santa Maddalena), soppresso nel 1789 e messo all'incanto, fu acquistato nel ...
Leggi Tutto
(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] The roman festivals of the period of the Republic, Londra 1899; G. DeSanctis, Storia dei Romani, II, Torino 1907, p. 519 segg.; A. . E difatti per il 25 novembre l'inverno è giunto: "Per santa Caterina, o freddo, o neve, o brina". Questo giorno, che ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] Signore 1327 il giorno VI d'aprile nella chiesa di Santa Chiara d'Avignone, su l'ora prima" gli apparve Laura , Milano 1924. - Per l'analisi della "poesia" delle Rime, F. DeSanctis, Saggio critico sul P., nuova ediz., Napoli 1907; B. Croce, Sulla ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 460; App. II, I, p. 816; IV, I, p. 626)
Settori di intervento - Edilizia residenziale. - Negli ultimi anni si è svolto un vasto dibattito sulla qualità e sulle dimensioni opportune degli interventi [...] e che hanno adattato a museo (1986) il convento di Sant'Agostino, nel centro storico di Genova, con ampio uso di AA. VV., La biblioteca pubblica, Milano 1977; F. M. DeSanctis, P. Federighi, Pubblico e biblioteche, una proposta metodologica, Roma 1981 ...
Leggi Tutto
Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] opera del filosofo e critico Benedetto Croce, alunno ideale del DeSanctis, ma svoltosi per strade sue: il quale ancora nel 1908 restaurare la forma chiusa, la perfezione del logos, la santità del verbum, su moduli critici che, compiuto il ciclo ...
Leggi Tutto
La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] ma, montanista, egli attesta che l'eresia dei Frigi trovò in Africa dei seguaci (quei "tertullianisti" ricordati da Sant'Agostino, De haeres., 86) e che a Cartagine affluivano predicatori d'ogni genere; particolarmente pericololi, per l'ortodossia, i ...
Leggi Tutto
La vita. - Giovanni Domenico Campanella nacque a Stilo in Calabria il 5 settembre 1568 da Geronimo e Caterina Martello. Appena adolescente si fece frate, ed entrò nell'ordine domenicano, col nome di fra [...] , pp. 3-62; B. Spaventa, Saggi di critica, Venezia 1927; F. DeSanctis, St. d. lett. ital.; F. Fiorentino, P. Pomponazzi, Firenze 1868, , Bari 1918, 3ª ed., pp. 191-239; G. Sante Felici, Le dottrine filosofico-religiose di T. C., Lanciano 1895; ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] chiamano dea, ma quella dalla quale i veri e giusti santi amori discendono intra' mortali", "luce del cielo unica e una forma seria e diretta", per ripetere il lucido giudizio del DeSanctis, che fu il primo a riconoscerne l'importanza e la novità. ...
Leggi Tutto
La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] re di Sardegna, assegnandogli la corona dei Santi Maurizio e Lazzaro e un vitalizio, aveva salutato T. Lanza, Einaudi, Torino 1972.
F. DeSanctis, La crisi del Romanticismo, Einaudi, Torino 1972.
F. DeSanctis, Epistolario (1863-1869), a cura di ...
Leggi Tutto
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...
dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...